Okoli e Zortea sembrano i più pronti e la loro permanenza in gruppo è probabile

di Fabio Gennari

Il concetto è molto semplice, Gasperini lo ha sottolineato più volte e visto il "materiale umano" a disposizione è difficile pensarla diversamente: affinché ci sia un nuovo innesto nel gruppo, deve essere migliore di quelli che ci sono già. Tra i ragazzi aggregati all'Atalanta ci sono giocatori che hanno già collezionato presenze importanti tra Serie A e B, elementi per cui ora bisognerà decidere tra la permanenza a Bergamo e la partenza in prestito con l'intenzione di fare altra esperienza.

In difesa, va monitorata la situazione di Caleb Okoli. Classe 2001, il gigante di Vicenza è stato uno dei protagonisti della Cremonese promossa in A nella passata stagione e pare che abbia già convinto Gasperini. Nonostante i 21 anni appena compiuti, Okoli ha mezzi fisici notevoli e anche sul piano della personalità è piaciuto molto nelle sedute e nelle amichevoli a Clusone. Tra Spal e Cremonese, nelle due stagioni disputate con i "grandi" ha collezionato 47 presenze ufficiali con un gol e un assist: la sua conferma potrebbe anche mettere in discussione quella di Djimsiti.

Sulle corsie laterali, con Maehle e Hateboer che si candidano a un posto da titolari e Zappacosta fermo per infortunio, la presenza in gruppo di Ruggeri e Zortea completa il pacchetto dei giocatori a disposizione del tecnico. In particolare, Zortea (classe 1999) potrebbe essere uno dei quattro esterni in rosa e, oltre alle doti calcistiche (nelle ultime tre stagioni, tra A con la Salernitana e B con la maglia della Cremonese, ha collezionato 84 presenze, Coppa Italia compresa), è importante il fatto che possa essere inserito nella lista dei giocatori cresciuti nel vivaio.