Ora gli scenari di mercato cambiano: in difesa, Demiral e gli altri restano a Bergamo
Gli uomini per ovviare alla probabile sospensione di Palomino ci sono, tutte le possibili voci di cessione vanno congelate
di Fabio Gennari
La sospensione cautelare per presunta positività al doping di Palomino, a meno che arrivi una soluzione in tempi rapidissimi, blocca il mercato dei difensori atalantini. Nonostante le molte voci su Demiral, il centrale turco in questo momento diventa imprescindibile per il reparto arretrato del Gasp. E anche Djimsiti (richiesto dal Monza) è difficile che venga ceduto, con il giovane Okoli che pare proprio aver convinto Gasperini e che, a questo punto, rimarrà all'Atalanta.
I difensori in rosa sono Toloi, Demiral, Djimsiti, Scalvini e Okoli, con anche de Roon che va ormai considerato una soluzione di primissimo livello per la linea a tre a protezione di Musso. Scalvini, come più volte sottolineato, può giocare anche a centrocampo e questa duttilità di diversi elementi del gruppo è una risorsa molto preziosa a disposizione del mister.
Appare decisamente improbabile che a 17 giorni dall'inizio del campionato la società nerazzurra si metta alla ricerca di un nuovo difensore centrale con l'incertezza legata a Palomino e avendo già diversi uomini che possono giocare nei tre ruoli di difesa. In particolare, su Demiral è stato fatto un grande investimento che a questo punto va considerato ancora più importante e che mette il turco al centro del progetto tecnico sia nel breve che nel medio periodo.