I personaggi

Ederson è già nel cuore del gioco, che bravo Okoli: sono loro le note più liete di Newcastle

I 90' minuti al St. James' Park hanno permesso alla tifoseria orobica di vedere i progressi di due volti nuovi, che potranno dare una grossa mano

Ederson è già nel cuore del gioco, che bravo Okoli: sono loro le note più liete di Newcastle
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di Fabio Gennari

Le indicazioni più positive e confortanti, nonostante la sconfitta subita su rigore, sono arrivate dalle prestazioni di due volti nuovi: Ederson e Okoli.

Il centrocampista ex Salernitana è stato schierato come uomo di raccordo alle spalle delle punte: non è un brevilineo con le caratteristiche del classico numero 10, ma il suo lavoro di raccordo è molto importante e anche il passo sembra quello di un giocatore di alto livello. Fino a quando è rimasto in campo, Ederson ha mostrato personalità e ottima tecnica, riuscendo spesso a gestire le ripartenze con buoni risultati.

Nel primo tempo, Gasperini lo ha schierato come vertice avanzato di un triangolo completato da Scalvini e Koopmeiners, le prove del giovane italiano e dell'olandese non sono state trascendentali e qualcosa in più sul piano del ritmo è giusto attenderselo un po' più avanti nella preparazione, ma dinamismo e tecnica sono caratteristiche da monitorare. Con un centrocampo di questo tipo, le due punte vere schierate da Gasperini sono più sostenibili e non è un caso che, nella prima mezz'ora, le conclusioni di Muriel e Zapata siano arrivate al termine di azioni manovrate con Scalvini a dettare l'ultimo passaggio.

Chi sta stupendo partita dopo partita è il difensore Caleb Okoli. Il ragazzo uscito dal vivaio nerazzurro un paio di stagioni fa è tornato a Bergamo quest'estate e, dopo un momento iniziale in cui sembrava destinato a partire ancora in prestito, ora il suo destino (non solo per la questione Palomino) è quello di restare alla Dea. Schierato da centrale al posto di Demiral dopo che nelle altre gare di preparazione si era mosso più da braccetto, l'ex Cremonese si è fatto vedere con personalità, senso dell'anticipo e tentativi di costruzione da dietro molto apprezzabili.

Sul piano fisico è straripante, un paio di pasticci nell'ultima parte del primo tempo potevano costare cari, ma nel complesso di tratta di normali sbavature in un percorso di crescita che mette grande fiducia per il futuro. Il pacchetto arretrato della Dea, con Demiral a disposizione e il ritorno di Toloi, può contare su diverse risorse (compreso de Roon) e Okoli è da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore che può fungere da alternativa di primissimo livello, con grandi prospettive per il futuro.

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