A Camogli

Shiva e Marilena, una storia d’amore: assegnato il Premio Nazionale Fedeltà del Cane

Il 4 maggio l'incredibile salvataggio fra i monti della Val Gandino. Ora il premio in Liguria per il border collie di 9 anni.

Shiva e Marilena, una storia d’amore: assegnato il Premio Nazionale Fedeltà del Cane
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di Giambattista Gherardi

Una giornata ricca di emozione, che ha fatto rivivere la trepidazione ed il lieto fine di un salvataggio avvenuto a Gandino lo scorso maggio. Martedì 16 agosto si è tenuta a Camogli (Genova) la cerimonia di assegnazione del “Premio Fedeltà del Cane 2022” a Shiva, la cagnolina che richiamando incessantemente i soccorsi con i suoi latrati ha salvato la vita alla padrona Marilena Facchini, 55 anni, finita in fondo ad un dirupo nella zona del Laghetto Corrado, in Val Gandino. Shiva è un border collie di nove anni, legatissimo a Marilena nel tempo libero e nella routine di ogni giorno.

“Il premio – ha commentato Marilena – è il giusto riconoscimento all’amore che Shiva mi ha dimostrato anche in un frangente tanto complicato. E’ bello poter segnalare una storia a lieto fine, fatta di amore e solidarietà: i cani in questo sanno essere a volte anche migliori di noi umani. Ho in animo di tornare sul luogo dell'incidente con alcuni amici, per collocare un segno di devozione alla Madonna del Carmine”.


Il Premio Fedeltà del Cane fu assegnato per la prima volta nel 1962. “Un cagnolino, Pucci, abbandonato dai padroni – ricordano i promotori dell’Associazione per la Valorizzazione Turistica di Camogli che da oltre 60 anni assegna il premio - giunse a San Rocco e si affezionò subito ai bambini delle scuole elementari. Li aspettava al mattino sul piazzale della Chiesa, li accompagnava a scuola dove attendeva l’ora della ricreazione ed accoglieva festosamente la merenda che i bambini gli offrivano; quindi andava a nasconderne una parte che gli sarebbe servita per il pasto serale. E così ogni giorno, per oltre dieci anni. In memoria del cagnolino il signor Giacinto Crescini ebbe l’idea di istituire il premio, e parlandone col parroco di allora, don Carlo Giacobbe, riuscì a realizzarlo concretamente, collegando il premio alla Festa patronale di S. Rocco, protettore dei cani. Il premio, nato come Regionale, divenne prima Nazionale e successivamente Internazionale e da allora, tutti gli anni, il 16 agosto, giorno di S. Rocco, vengono assegnati i premi fedeltà. Dal 1966 vengono assegnati anche i premi bontà, conferiti a quelle persone che si sono distinte per rilevanti atti di generosità verso cani e nel 2007, al fine di stimolare la creatività dei bambini e dei ragazzi ed incoraggiare il rapporto che lega i giovani ai loro amici a quattro zampe, è nato il concorso “Un Cane per Amico". Nel 1981, in occasione della XX edizione della manifestazione, nella piazza antistante la Chiesa fu eretto il monumento dedicato al cane.  Al centro della giornata di festa a Camogli c’erano storie analoghe a quella di Shiva e Marilena e sono stati una decina i cani che hanno ricevuto riconoscimenti. Il premio Bontà è andato anche ad Andrea Cisternino, fotografo di moda e costume che da undici anni vive a Kiev (Ucraina) dedicando la sua vita agli animali. E’ impegnato da sempre a denunciare maltrattamenti, dando voce ai randagi. Il suo rifugio «Italia KJ2» a Kiev, anche nei giorni tragici della guerra, accoglie oltre quattrocento cani, gatti e altri animali.

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