In libertà da due giorni, aggredì una ragazzina e rapinò una donna: 3 anni e 4 mesi
Si tratta di un 32enne di Paladina con numerosi precedenti penali
Un 32enne di Paladina, ex tatuatore con una decina di precedenti penali, è stato condannato a 3 anni e 4 mesi di carcere nella giornata di oggi (mercoledì 31 agosto), dopo che l’11 luglio scorso era stato arrestato dai carabinieri di Villa d’Almè per aver rubato un cellulare da 200 euro a una signora di 46 anni a Ponteranica, dopo averla schiaffeggiata. Poco prima aveva tentato di rapinare una 16enne a Sorisole, nella frazione di Azzonica e mentre cercava di scipparle la borsetta le avrebbe anche toccato il seno (per questo episodio, c’è invece un procedimento giudiziario a parte per tentato furto con strappo e violenza sessuale).
L’imputato aveva seguito la donna dopo che era scesa dall’autobus, alla fermata dell’ex bar Capolinea, prendendola alle spalle, trascinandola a terra e schiaffeggiandola, per poi intimarle di consegnare il suo telefono. Poco dopo era stato però raggiunto e bloccato dai militari, già sulle sue tracce per il reato commesso nei confronti della ragazzina, lungo la pista ciclabile. L’accusa aveva chiesto una condanna a 4 anni e 7 mesi, mentre l’avvocato difensore Valentina Magri aveva invocato il minimo della pena. La condanna, anche se inferiore a quella richiesta dalla Procura, è comunque pesante per via del fatto che il soggetto è recidivo ed era uscito di prigione da sole 48 ore quando aveva commesso il crimine.