L'errore di Musso mette preoccupazione, quelli di Okoli fanno parte della crescita

di Fabio Gennari

Ci sono due protagonisti di Atalanta-Cremonese che, purtroppo, sono incappati in una giornata più storta rispetto a quella dei compagni e hanno lasciato brutte sensazioni ai tifosi. Il portiere Juan Musso e il difensore Caleb Okoli, per motivi diversi, sono risultati i peggiori della sfida, hanno inciso negativamente sul risultato e lasciano qualche perlplessità in vista del futuro. Nessun giudizio, oggi, può essere definitivo, ma è giusto fermarsi a valutare la prestazione per capire quanto e come la prova dell'argentino e del giovane difensore cresciuto nel vivaio abbiano portato problemi alla squadra nerazzurra.

Sul tiro di Ascacibar, al minuto 78', Musso ha sbagliato l'intervento. La palla gli è rimbalzata davanti, è vero, ma quella respinta è stata goffa e approssimativa. Valeri è stato più lesto di tutti, Okoli non lo ha chiuso dopo che Hateboer non lo aveva seguito e la frittata è stata fatta. Si tratta del primo errore della stagione da parte del portiere dei bergamaschi, arrivato al secondo vero tiro in porta della Cremonese e dopo una bella respinta in angolo su Esalante nella prima frazione. Purtroppo, quando concedi poco agli avversari, il destino del portiere è segnato: nelle poche occasioni che possono capitare agli altri, se salvi tutto sei il protagonista positivo, mentre se sbagli lo diventi in negativo.

Per Okoli, dopo la prestazione complicata contro il Torino e la panchina di Monza, la sfida giocata contro la Cremonese è stata molto difficile. Schierato a destra come braccetto al posto di Toloi (protagonista e migliore in campo anche nella zona mancina), il classe 2001 non ha convinto e ha sbagliato molto sia in copertura (come al 15' del primo tempo, quando Dessers ed Escalante sono andati vicino allo 0-1) che in costruzione: una bellissima palla di Malinovskyi in verticale, ad esempio, è stata malamente sciupata con un ultimo passaggio troppo debole proprio del numero 5 nerazzurro. E Gasperini, soprattutto primo tempo, lo ha richiamato in continuazione.

Se Musso ha sbagliato in un momento in cui  i segnali che stava mandando, tra i pali e non solo, erano molto positivi, riportando la mente dei tifosi ai tanti errori dell'anno scorso, per Okoli il percorso di crescita non va interrotto, anche se certe prestazioni vanno senza dubbio migliorate. Soprattutto, senza Djimsiti e Palomino e con Scalvini che in questo momento non è una prima scelta in difesa, le opportunità che Gasperini gli sta concedendo deve sfruttarle. Nessun dramma ovviamente, solo la certezza che per restare in alto serve fare sempre meglio e alzare il proprio livello di prestazioni limitando gli errori.