Pinguini Tattici Nucleari in concerto a San Siro: sold out in meno di dodici ore

Nel 2020 sono stati l'orgoglio bergamasco sul prestigioso palco di Sanremo, dove hanno conquistato il terzo posto con "Ringo Starr". L'11 luglio 2023, a tre anni di distanza, la carriera dei Pinguini Tattici Nucleari sarà “consacrata” in quel celebre prato che negli anni ha accolto alcuni tra i più grandi artisti della musica: lo Stadio Meazza di San Siro.

L'annuncio della data è arrivato ieri mattina, insieme alle prevendite. Oggi – poco meno di dodici ore più tardi – è arrivato il sold out. Migliaia i biglietti venduti: segno tangibile dell'affetto incondizionato dei tantissimi fan, che completa così un en-plein di “tutto esaurito” che già nei mesi estivi – durante il loro «Dove eravamo rimasti Tour» – ha permesso di registrare oltre trecentomila presenze.

«Da una parte questo enorme risultato ci riempie d'orgoglio, dall'altra di responsabilità – racconta Riccardo Zanotti, leader dei Pinguini Tattici Nucleari –. San Siro è il tempio della musica live, ci sono passati tutti i nostri più grandi idoli, da Springsteen ai Coldplay. Sembra ieri quando eravamo dall'altra parte a “refreshare” il sito per acquistare i biglietti dei nostri artisti preferiti, e oggi abbiamo fatto sold out in meno di dodici ore. La musica è un po' come il calcio, come direbbe Bergomi: “è strana”».

Dai lunghi viaggi «in un Ducato, con le chitarre in mano» – come recita il testo di "Dentista Croazia" – passando per una lunga collezione di Dischi d'Oro e di Platino, fino alla conquista di uno dei palchi più sognati d'Italia, all'ombra delle alte luci dello stadio milanese. Per Riccardo Zanotti, Elio Biffi, Nicola Buttafuoco, Simone Pagani, Matteo Locati e Lorenzo Pasini, dopo aver colorato l'estate con "Giovani Wannabe" e averla salutata con il nuovo singolo "Ricordi", questo primo stadio sold out segna l'inizio di un nuovo, incredibile capitolo.