Sciopero all'aeroporto di Orio, Sacbo smentisce i sindacati: «Adesione del 37%, non all'80»
La società afferma che i 125 voli in partenza e i 119 in arrivo programmati sono stati tutti correttamente effettuati
Sacbo, la società che gestisce l'aeroporto di Orio al Serio, smentisce il numero di lavoratori della società di handling Bgy che hanno aderito allo sciopero di ieri, lunedì 7 novembre, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl T. A. di Bergamo. Secondo la stima dei sindacati, infatti, avrebbe scioperato almeno l'ottanta per cento degli aventi diritto.
Una percentuale che pare distante dalla realtà: come afferma Sacbo in una nota, la reale adesione dei lavoratori in servizio, «al netto di quelli precettati ai sensi delle norme vigenti», è stata pari al 37 per cento. «Nel rispetto delle rispettive posizioni e dei diritti delle parti - sottolinea la società - appare doveroso fornire precisazioni in relazione alle notizie diffuse agli organi di stampa».
Nella giornata di ieri, aggiunge l'azienda, erano programmati e sono stati operati complessivamente 125 voli in partenza e 119 in arrivo, con un movimento consistente di oltre 42mila passeggeri. Con un'adesione molto più bassa di quella stimata, «è stato possibile garantire le operazioni di accettazione e imbarco dei passeggeri, così come le attività di assistenza sul piazzale aeromobili e il normale e puntuale svolgimento di tutti i voli programmati».