"Covid - Le verità negate"

Alzano, i giovani della Lega criticano il patrocinio del liceo Amaldi all'evento con Crisanti

La serata è in programma per il 21 novembre, parteciperà anche la giornalista Francesca Nava. Il Carroccio: «C'è una matrice politica»

Alzano, i giovani della Lega criticano il patrocinio del liceo Amaldi all'evento con Crisanti
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di Elena Conti

Quello di lunedì sera (21 novembre) al Teatro degli Storti di Piazza Nassiriya ad Alzano Lombardo è un incontro destinato a fare scintille, viste le premesse. Il senatore del Pd e microbiologo Andrea Crisanti, ospite della serata insieme alla giornalista bergamasca Francesca Nava, non ha ancora messo piede in paese che già la polemica è divampata. Oggi (15 novembre), sui canali social della Lega Giovani - Val Seriana, è apparso un comunicato stampa che critica fortemente il patrocinio concesso all’incontro da parte del liceo Amaldi di Alzano, sostenendo che la serata di lunedì «abbia un’evidente matrice politica».

Ricapitoliamo i fatti. Lunedì 21 novembre, alle 20.45 al Teatro degli Storti, si terrà una serata dedicata alla presentazione del libro-inchiesta Covid - Le verità negate, edito dal portale Tpi e scritto da Francesca Nava, giornalista bergamasca inviata del programma di Rai 3 Presadiretta. Con lei ci sarà anche il microbiologo Andrea Crisanti; il professore sta collaborando da due anni e mezzo con la procura di Bergamo per comprendere le cause della strage da Covid-19 in Val Seriana. Queste sono alcune domande a cui si proverà a dare risposta: chi ha fatto pressioni per non creare la zona rossa in Val Seriana? Il governo nazionale e regionale che ruolo hanno avuto? Il servizio sanitario si è dimostrato all’altezza?

«Nava - ha dichiarato Simonetta Fiaccadori, referente del gruppo Alzano Viva-Cittadinanza Attiva, che ha organizzato l’incontro - presenterà gli aspetti più spinosi di questa vicenda attraverso documenti inediti, storie dimenticate e retroscena sui protagonisti di quei giorni bui, mentre Crisanti ci aiuterà a comprendere quali siano oggi le prospettive della sanità italiana sulla base della lezione che questa pandemia ci ha consegnato. Al di là dell’indagine dei magistrati, esiste una verità storica che non per forza coincide con quella giudiziaria. Compito dei giornalisti è ricostruire quanto accaduto negli anni della pandemia, per capire cosa sia successo nelle prime cruciali settimane».

Due sono i punti contestati da Lega Giovani Val Seriana alla serata di lunedì: il primo è la «matrice politica», essendo un incontro organizzato da «i gruppi della sinistra alzanese dentro e fuori il Consiglio comunale» ed essendo il professor Crisanti, «di cui non vogliamo mettere in dubbio la competenza», un senatore del Partito Democratico. Il secondo è il patrocinio concesso dalla scuola superiore: «È facile pensare – si legge – che la conferenza si trasformi in un’altra occasione per attaccare senza contradditorio l’operato di Regione Lombardia e magari perfino del Comune di Alzano nelle prime e critiche fasi della pandemia. Crediamo quindi che sia del tutto inappropriato che una scuola superiore patrocini un evento di questo tipo incoraggiando la partecipazione degli studenti senza che questi ultimi abbiano i mezzi per capire le varie dinamiche di quei giorni terribili».

«Evidentemente - attaccano Marco Maninetti, coordinatore Lega Giovani Val Seriana, e Gabriele Foresti, consigliere comunale alzanese della Lega - qualcuno all’interno dell’Istituto preferisce mettere in cattiva luce l’operato di Regione e Comune agli occhi degli studenti. Chiediamo quindi che il patrocinio venga tolto e che gli studenti dell’Amaldi possano recarsi liberamente alla conferenza sapendo però che si tratta di un incontro di una ben determinata parte, che ha interesse a raccontare una propria verità».

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