Pfanner, frutta con passione dal 1856
Da piccola azienda familiare fondata nel 1856, Pfanner in pochi decenni si è imposta come una delle aziende più famose e ricercate nel campo dei succhi di frutta e concentrati. Scopriamo i momenti più salienti della sua avvincente storia.

Da semplice estimatore e produttore artigianale di sidro, Max Hermann Pfanner prende la decisione di stravolgere la sua vita dando il via alla creazione dell’azienda Pfanner. Nel giro di poco tempo, esattamente nel 1856, viene inaugurato il primo stabilimento Pfanner a Lauterach in Austria.
La produzione di sidro procede a vele spiegate, e si arriva presto a prendere la decisione di ampliare l’offerta di prodotti offerti ai propri clienti. L’inizio del 1920 vede la non più piccola azienda di famiglia Pfanner dare il via a due nuove linee di produzione. Quelle per il succo di frutta di mele e di pere fermentato. Una delizia che i più golosi chiamano anche “vino di frutta”.
L’internalizzazione di Pfanner e l’inserimento in nuovi mercati
A partire dagli anni 60, la sempre maggior richiesta di sidro e vino di frutta porta Pfanner a prendere la decisione di avviare l’internalizzazione dell’azienda. Tutta l’Europa, ma anche il Medio Oriente, iniziano a scoprire e apprezza i prodotti a base di frutta che Pfanner produce seguendo la ricetta originale del suo fondatore.
Grazie a questo “inaspettato” ma meritato successo dell’espansione aziendale, lo stabilimento dove inizialmente Max Hermann Pfanner ha dato il via all’azienda di famiglia viene completamente ricostruito. Per riuscire a donare il giusto spazio alle nuove linee di produzione e agli uffici necessari alla gestione di questo piccolo ma sempre più florido impero.
Passano pochi anni, e già nel 1986 giunge il momento di inaugurare un nuovo impianto in Austria. Lo stabilimento di Enns – specializzato nella produzione di concentrati di frutta – si affianca alle linee di produzione che si trovano a Lauterach.
Succhi di frutta ma non solo
A partire dal 2001, Pfanner entra nel mercato dei succhi di frutta e dei tè freddi. Settori dove in poco tempo diventa leader di mercato in Germania e Austria. Oltre ad essere una delle aziende più riconosciute per la qualità dei sui prodotti in tutta Europa.
La domanda continua ancora a crescere, e la famiglia Pfanner decide di aprire un nuovo stabilimento. Questa volta si valicano i confini austriaci e si decide di realizzarlo in Italia, esattamente in Basilicata. La lavorazione della frutta coltivata nel Sud Italia (per la maggiore parte pesche, albicocche e fragole), sono l’inizio di una nuova e strabiliante espansione dei mercati che già li vedevano come una delle scelte preferite dai consumatori.
Raggiunta la maturità – Pfanner ha più di 160 anni di attività alle spalle – e grazie alla salda e accurata guida da 6 generazioni della famiglia che gli ha dato vita, questi ultimi anni si sono rivelati sempre più propizi per Pfanner.
Il futuro è in continua evoluzione, così come le proposte che di anno in anno vanno ad arricchire il paniere di prodotti Pfanner sugli scaffali di tutto il mondo. Ma di una cosa siamo certi, la qualità e il rispetto dei prodotti che si vanno a trattare non sono cambiati di una virgola da quel lontano 1856.