Okoli in bilico tra permanenza e prestito: scelta importante e da non sbagliare
Classe 2001, il centrale difensivo nerazzurro è alla prima stagione in A e per la sua crescita le prossime settimane saranno molto importanti
di Fabio Gennari
Fino a pochi mesi fa, il centrale difensivo Caleb Okoli era un ottimo prospetto tutto da verificare in Serie A. Dopo 13 presenze in 15 giornate con la Dea, la stoffa del ragazzo è chiara a tutti e anche se qualche passaggio a vuoto c'è stato (con Torino e Lecce le sue prove sono state molto negative) è chiaro che solo giocando può migliorare e puntare a prendersi un posto da protagonista nell'Atalanta che verrà. Farlo a Bergamo o altrove per qualche mese è un tema tutto da capire.
Classe 2001, Okoli ha giocato nelle ultime due stagioni con Spal e Cremonese in B. In particolare l'esperienza con i grigiorossi è stata molto positiva e se dovesse essere deciso un nuovo prestito è probabile che quella destinazione sia estremamente gradita. Al ragazzo ma anche alla Cremonese. In A ci sono però anche altre piazze che potrebbero prenderlo a braccia aperte, a Verona ad esempio (nonostante una situazione di classifica deficitaria) si gioca a tre e lui potrebbe crescere.
Sull'altro piatto della bilancia c'è una permanenza a Bergamo che sarebbe molto importante per il fatto di giocare con Gasperini e allenarsi a Zingonia ogni giorno. Nonostante ciò, è evidente che nel reparto arretrato nerazzurro serva una cessione e le voci del Monza su Djimsiti (ma attenzione anche a Demiral) sono argomenti che faranno valutare approfonditamente la posizione di Okoli ai dirigenti della Dea e al mister Gasperini.