Nessuna trattativa aperta per Boga al Marsiglia. Perché non mandare Gollini al Milan?
Si parla molto in queste ore di un presunto interesse dei francesi per il 10 nerazzurro, ma non ci sono riscontri. Per il portiere, invece, è una proposta
di Fabio Gennari
Prima una notizia e poi una suggestione. Anzi un'idea. Jeremie Boga e Pierluigi Gollini non hanno quasi nulla che li accomuna, eppure sono due elementi che nel prossimo mercato potrebbero vivere situazioni simili. Con prospettive diverse, certo: l'attaccante la Dea non vuole venderlo a prescindere, cosa che invece, per il portiere, a Zingonia farebbero più volentieri.
Nelle ultime ore sono circolate voci che vorrebbero l'attaccante maglia numero 10 dell'Atalanta molto vicino al Marsiglia. Qualche fonte raccontava di un'offerta da 13-14 milioni per arrivare al calciatore e strapparlo all'Atalanta a titolo definitivo. Le verifiche effettuate non trovano riscontro e, anzi, sono arrivate secche smentite.
Magari il Marsiglia ci sta pensando, di certo non c'è stato alcun approccio e ritenerla una pista calda è troppo. Anche perché, intendiamoci: l'Atalanta a gennaio lo ha pagato oltre 20 milioni, perché dovrebbe svenderlo? Meglio prestarlo, puntare a un suo rilancio e poi pensare eventualmente di farlo partire.
Questione portiere. Il Milan ha un problema in porta, Maignan è ancora fuori e si parla di Sportiello come obiettivo per gennaio. Non risulta che ci siano possibilità in questo senso ma, pensando a Gollini, la domanda viene spontanea: perché non mandare lui a Milanello in prestito per sei mesi? Fare il secondo alla Fiorentina o al Milan non è la stessa cosa, magari il ragazzo fa anche qualche partita e un po' si rivaluta. Così l'Atalanta non perde il suo secondo e Riso, agente di Sportiello e Gollini, ha comunque uno dei suoi al Milan. Chissà se anche i diretti interessati stanno battendo questa pista.