Il terremoto in Turchia e il dolore di Demiral (che mette all'asta alcune maglie)

di Fabio Gennari

Sono giorni davvero complicati per il difensore turco dell'Atalanta Merih Demiral. Il numero 28 nerazzurro ha condiviso sui social diversi pensieri dopo il dramma che ha colpito la sua terra: tra Turchia e Siria c'è stata una violentissima scossa di terremoto che ha raso al suolo interi palazzi e il bilancio, ancora provvisorio, parla di migliaia di morti. Demiral ha affidato ai suoi social alcuni pensieri e riflessioni, ma si è anche attivato per delle aste di beneficenza attraverso le quali raccogliere fondi.

Ülkemin insanlarını bu halde görmek, acılarına tanıklık etmek içimi yakıyor. Allah yardımcıları olsun. Hep birlikte bunun da üstesinden geleceğiz inşallah.

En ufak bir ihmali olanları ise Allah nasıl biliyorsa öyle yapsın.

Söylenecek başka bir şey bulamıyorum.

— Merih Demiral (@Merihdemiral) February 6, 2023

Az önce @Cristiano ile konuştum.

Türkiye'de yaşananlara çok üzüldüğünü söyledi. Ronaldo'nun koleksiyonumdaki imzalı formasını açık artırma usulüyle satışa çıkarıyoruz.

Açık artırmadan elde edilecek gelirin tamamı deprem bölgesinde kullanılmak üzere @ahbap 'a bağışlanacaktır. pic.twitter.com/OwnU93oShJ

— Merih Demiral (@Merihdemiral) February 7, 2023

Dopo alcuni retweet, il difensore della Dea ha pubblicato su Twitter questo pensiero: «Mi fa male il cuore vedere la gente del mio paese in questo stato e assistere al loro dolore. Spero che Dio li aiuti. Spero che insieme supereremo tutto questo. Non riesco a pensare a nient'altro da dire».

Successivamente, il difensore ha condiviso l'invito a non tornare nelle case per il rischio di nuovi crolli e ha scritto: «Ci siamo vergognati di essere nella nostra calda casa. Anche se sono passate 24 ore, la nostra gente è ancora in balia di questo freddo. Per favore, raggiungete quelle persone il prima possibile. Per favore», condividendo il pensiero con la compagna anche su Instagram.

Nelle scorse ore sono comparse anche tre maglie ufficiali, di Cristiano Ronaldo, Paulo Dybala e Leonardo Bonucci, e lo stesso calciatore atalantino ha raccontato di aver sentito i suoi vecchi compagni di squadra alla Juventus che gli hanno dimostrato solidarietà e donato casacche che, si spera, possano raggiungere grandi offerte in modo da organizzare il prima possibile aiuti per le comunità colpite così gravemente dal terremoto. Tutte le informazioni, per chi fosse interessato, si trovano sui profili ufficiali del difensore turco.