Due milioni e mezzo di telespettatori per il docufilm "Pooh-Un attimo ancora"
E quella volta che il piccolo Francesco Facchinetti spense il generatore... La vita e i successi, ma anche i retroscena della band
Sono stati più di due milioni e mezzo i telespettatori che ieri sera, mercoledì 15 febbraio, si sono affacciati sul piccolo schermo per entrare nel mondo di una delle più longeve e apprezzate band italiane. Il docufilm Pooh-Un attimo ancora, trasmesso su Rai1 dalle 21.25, ha ripercorso la vita, i successi e le grandi stagioni di una delle più amate e longeve band musicali italiane.
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Quella volta che i figli spensero il generatore...
Non solo, nel documentario non mancano i retroscena e la quotidianità di quello che oltre che un gruppo è stata anche una grande famiglia, grazie alle testimonianze dei loro affetti più cari. Tra gli episodi poco conosciuti, ma più divertenti, quello del black-out che ha fatto interrompere un concerto in Calabria. A rivelare cosa fosse successo, è stato Francesco Facchinetti, figlio del bergamasco Roby, che ha raccontato come lui e Daniele Battaglia, figlio di Dodi (che sabato 18 è in concerto al Creberg Teatro), avessero deciso, da bambini curiosi, di schiacciare il grande pulsante rosso con scritto stop del generatore. Nessuno aveva sospettato di loro e solo dopo vent'anni la storia è uscita durante una chiacchierata, rivelando la marachella.
Come mai un bergamasco nella band
E per chi si sia sempre chiesto cosa ci facesse il bergamasco Roby Facchinetti (il cui vero nome è Camillo) in un gruppo di così eterogenea provenienza, la risposta arriva nei primi minuti del docufilm e viene data dagli artisti, che raccontano: «I Pooh sono nati grazie alle sale da ballo, dove ci si incontrava tra grandi musicisti. Ci siamo scelti. Non a caso siamo di quattro città diverse Roma, Bologna, Treviso e Bergamo».
15 luglio all'Olimpico per «Un attimo ancora»
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Dal primo tour in America, ai venticinque anni coronati con la vittoria a Sanremo con Uomini Soli, fino ai cinquanta e alla chiusura che sembrava definitiva, ogni momento saliente è stato raccontato con le sue emozioni. Ma la band ha ancora dei grandi progetti in vista, dopo il ritorno sul palco dell'Ariston in qualità di grandi ospiti dell'appena concluso festival 2023, il momento più atteso è la data in programma il 6+ luglio a san Siro (già 30mila biglietti venduti in 24 ore) e poi all'Olimpico il prossimo 15 luglio, il loro "un attimo ancora" dedicato ai fan.