Trasporti e musei inclusi nel nuovo biglietto integrato che avvicina le due città capitali della cultura
Gruppo Brescia Mobilità e Atb Bergamo hanno collaborato per dare vita al nuovo progetto a favore della mobilità sostenibile e del turismo
La proposta era già nell'aria, ma ora è arrivata la conferma definitiva e anche le tariffe. In occasione dell’anno che vede Bergamo e Brescia condividere il titolo di Capitale Italiana della Cultura, Gruppo Brescia Mobilità e Atb Bergamo hanno creato un biglietto integrato che permette di muoversi agevolmente tra le due città e visitarne i principali musei cittadini.
BgBs2023
Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura, spiega: «Il titolo di Capitale ci ha spinto a realizzare questo nuovo servizio per i nostri cittadini e per i turisti che arriveranno nelle due città». E l'assessore alla Mobilità Stefano Zenoni completa: «Si tratta di un’ottima iniziativa per favorire l'uso del trasporto pubblico locale nel visitare le due città, grazie alla semplicità d'uso dei titoli e la possibilità di entrare in molti luoghi di cultura. Bergamo e Brescia gemelle anche nelle iniziative sulla mobilità sostenibile».
Due app, un solo biglietto
La collaborazione delle due società di trasporti riguarda anche l'acquisto dei biglietti integrati che può essere fatto tramite BresciApp!, l’applicazione gestita da Brescia Mobilità per la città di Brescia, e Atb Mobile, l’app dedicata alla mobilità a Bergamo, e si distinguono dai titoli di viaggio delle aziende di trasporto grazie al layout coordinato con l’immagine di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Ovviamente, i titoli acquistati sono validi in entrambe le città, a prescindere dall’applicazione utilizzata per l’acquisto. «Siamo entusiasti di poter presentare un progetto che crediamo possa rispondere alle esigenze dei turisti che nei prossimi mesi faranno tappa nelle due città» commenta Liliana Donato, direttore generale Atb Mobilità.
Le due tipologie di biglietto
I biglietti sono attualmente disponibili in due versioni: i titoli che permettono l’utilizzo dei mezzi pubblici dell’intera rete urbana a Brescia (zona 1 e zona 2) e Bergamo (tutte le zone) in versione 24 ore (8€), 48 ore (11€) e 72 ore (17€) e i titoli che oltre all’utilizzo dei mezzi pubblici permettono l’accesso ai musei delle due città, sempre in versione 24 ore (38€), 48 ore (48€) e 72 ore (60€).
I musei
La lista di musei che aderiscono all’iniziativa comprende:
- Museo Santa Giulia di Brescia,
- Brixia. Parco Archeologico di Brescia Romana,
- Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia,
- Museo delle Armi "Luigi Marzoli" di Brescia,
- Museo del Risorgimento di Brescia,
- Museo Mille Miglia di Brescia,
- Museo Diocesano di Brescia,
- Accademia Carrara di Bergamo,
- GAMeC di Bergamo,
- Museo delle Storie di Bergamo,
- Musei Civici di Bergamo (Archeologico e Scienze Naturali).
Il treno, ultimo tassello
E per muoversi in treno? A breve verrà rilasciata l’ultima parte del progetto che – grazie alla collaborazione con Trenord - prevede l’aggiunta del treno tra i mezzi di trasporto utilizzabili, per mettere a disposizioni di turisti e visitatori un ventaglio di opzioni ancora più ampio e in grado di soddisfare tutte le esigenze di trasporto: in questo caso i ticket includeranno dunque anche il trasporto via ferro tra Bergamo e Brescia.
Leonardo Cesarini, direttore commerciale Trenord spiega: «Bergamo e Brescia sono collegate dalla ferrovia. Questo dà al treno la responsabilità e l’opportunità di rendere sostenibili gli spostamenti fra le due città. Siamo orgogliosi di fare parte della proposta integrata di servizi di mobilità che è stata presentata; come ulteriore supporto alla manifestazione, abbiamo potenziato l’offerta sulla linea Bergamo- Brescia e ne abbiamo rinnovato la flotta».