Targhe occultate e scorrazzamenti a tutta velocità: multati sedici ragazzi a Presezzo

Circa sedici giovani sono stati controllati e sanzionati a Presezzo dopo un blitz delle Forze dell'Ordine. Da tempo, infatti, la zona industriale di Marzole viene occupata ogni fine settimana da decine di ragazzi in sella alle proprie moto. A nulla sono valsi i tentativi della Polizia Locale di ripristinare l'ordine: così è scattato il blitz.

Non è il ritrovo tra i giovani a essere illegittimo, sottolinea la Polizia Locale di Presezzo, quanto piuttosto le illegalità perpetrate: targhe nascoste o direttamente privi, scorrazzamenti a tutta velocità, manovre spericolate. Il rischio è legato principalmente all'incolumità di chi frequenta la zona, ovvero famiglie che passano in bicicletta con bambini, persone che passeggiano con il proprio cane e neopatentati che qui trovano spazio per esercitarsi.

Sedici giovani sanzionati

Lo scorso sabato la Polizia Locale di Presezzo e di Ponte San Pietro insieme alla Protezione Civile hanno quindi chiuso tutte le strade di accesso alla zona, dove si trovavano oltre cinquanta ragazzi residenti principalmente nell'Isola con automobili e motorini, tutti patentati e assicurati ma con qualche irregolarità riscontrata dagli agenti, tra cui targhe volutamente poco leggibili e mezzi modificati. Qualcuno ha anche tentato di fuggire.

Nel complesso, come riporta anche L'Eco di Bergamo, sono stati sanzionati quattro giovani per tentata fuga, due per modifiche al ciclomotore e dieci per targhe occultate. Violazioni riconducibili principalmente al Codice della Strada, ma che potrebbero sfociare facilmente anche in violazioni del Codice Penale: resistenza a pubblico ufficiale, occultamento doloso della targa, falsità materiale.

Ciò porterebbe a un deferimento alla Procura dei minori, al Tribunale di Brescia. Senza contare che la modifica ai mezzi si potrebbe configurare, tra le altre, anche la violazione per guida senza patente con una sanzione di cinquemila euro.