Colpo a vuoto

Bergamo, occhio ai ladri: sventato furto in villa in via San Martino

Due malviventi sono entrati nel giardino di un'abitazione. Ma il proprietario li ha visti e ha dato l'allarme. Sul posto carabinieri e vigilanza

Bergamo, occhio ai ladri: sventato furto in villa in via San Martino
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Occhio ai ladri. Dopo il furto fallito nella villa dell'ex senatore Severino Citaristi è ancora allarme a Bergamo per strani personaggi che si aggirano intorno alla case per tentare di trovare la via migliore per entrare.

Ieri sera (giovedì 23 marzo) intorno alle 23 il proprietario di una casa nella zona di via San Martino della Pigrizia ha visto due persone aggirarsi nel suo giardino e ha subito avvisato vigilanza e 112.

Sul posto sono arrivate una pattuglia dei Carabinieri e un'altra della sorveglianza privata. Ma i due malviventi si sono dati alla fuga prima che potessero intervenire.

Il colpo mancato alla villa dell'ex senatore Citaristi

Intanto c'è inquietudine per il ripetersi di furti nelle abitazioni. Lunedì scorso (20 marzo) verso le 21:30, una banda di ladri è entrata nella villa del figlio di Citaristi, in zona Longuelo. Hanno rubato alcuni oggetti poi hanno smurato la cassaforte e si sono dati alla fuga. Ma, scattato l'allarme, non sono riusciti nell'intento e hanno abbandonato il forziere in giardino.

Assalto alla villetta, picchiato il proprietario

La scorsa settimana invece altro assalto a una villetta, stavolta a Caravaggio, in via dei Campi. Un uomo di 59 anni rientrando a casa ha trovato i ladri in giardino. E’ accaduto martedì 14 marzo, al mattino. Due malviventi a volto coperto sono penetrati nell’abitazione razziando soldi e preziosi. Non solo, hanno smurato la cassaforte e ne hanno rubato tutto il contenuto. Un bottino da quasi 12mila euro. Mentre stavano fuggendo è arrivato il padrone di casa. Ne è nata una colluttazione.

I ladri lo hanno preso a pugni e poi gli hanno spruzzato spray al peperoncino. I carabinieri giunti sul posto hanno individuato la vettura con cui i due sono fuggiti. Si tratta di un’Audi con targa contraffatta.

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