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«Com'è possibile?»
Lavori sull'Asse e traffico in tilt, la Lega chiede spiegazioni al Comune di Bergamo
In un'interrogazione, l'esponente del Carroccio Alberto Ribolla contesta le affermazioni dell'assessore Stefano Zenoni
La vicenda del cantiere sull'Asse interurbano, in zona Grumellina, che ormai da giorni ha peggiorato il traffico dentro e intorno alla città di Bergamo per la posa di alcune barriere fonoassorbenti, ha ovviamente scatenato le lamentele dei cittadini e degli automobilisti e ha portato anche a un’interrogazione in Consiglio comunale, presentata oggi (24 marzo) dalla Lega.
«Lavori attesi da più di un anno»
Alberto Ribolla, componente dell’opposizione a Palazzo Frizzoni, ha chiesto spiegazioni all’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni, che nel commentare il problema aveva detto: «Se avessimo saputo prima del cantiere alla Grumellina, avremmo trovato una soluzione».
Un’affermazione non condivisa dall’esponente del Carroccio: «Negli scorsi mesi, i cittadini hanno subito diversi disagi, a tutto ciò negli scorsi giorni si è aggiunto quest’altro cantiere, previsto da più di un anno con l’allora presidente della Provincia Gafforelli e richiesto dai cittadini dal 1996 - ha esordito Ribolla -. Di tale cantiere, però, si parla da più di due anni ed è stato oggetto di un mio ordine del giorno, oltre che di incontri con Comune e Provincia».
L'ordinanza del 14 marzo
Citando il nostro giornale, che nel numero del settimanale in edicola (QUI) ha reso nota al pubblico la notizia, Ribolla ha fatto presente che la Provincia aveva comunicato i lavori al Comune l’8 marzo scorso, pubblicando poi il 14 marzo l’ordinanza relativa al cantiere. Il leghista vorrebbe quindi sapere «per quali motivi (Zenoni, ndr) abbia dichiarato di non sapere nulla del cantiere e perché non si sia attivato nel prevedere percorsi alternativi», essendo poi stata affrontata la questione anche con l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini, per via di un progetto del Parco Ovest.
Ribolla si chiede allora se «non ci sia qualche problema comunicativo in Comune», visto che «dall’8 marzo al 22 marzo sono passate due settimane, periodo sufficiente per analizzare la situazione e trovare un rimedio».
Va detto che Palazzo Frizzoni, come da noi spiegato sul settimanale in edicola, afferma che la comunicazione della Provincia dell'8 marzo fosse priva di indicazioni specifiche sul cantiere e che l'ordinanza del 14 marzo è arrivata nei suoi uffici solamente sabato 18 marzo, ovvero nel fine settimana e appena due giorni prima dell'apertura del cantiere.
