Tante soluzioni

Sei attaccanti, tante combinazioni e almeno due moduli: l'Europa passa da qui

In attesa di Koopmeiners, che potrebbe anche giocare a supporto delle punte, il tecnico si trova con più uomini per tre posti

Sei attaccanti, tante combinazioni e almeno due moduli: l'Europa passa da qui
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di Fabio Gennari

Dopo il 3-1 di Cremona, l'Atalanta ha il terzo attacco del campionato dietro al Napoli (64 gol) e il Milan (48). Con 47 marcature, i nerazzurri di Bergamo sono al pari di quelli di Milano (anche l'Inter ha messo a segno lo stesso numero di gol), ma con ben 18 marcatori diversi che hanno già segnato il proprio nome sul tabellino. Per le ultime dieci giornate di campionato c'è uno scenario che sembra mettere Gasperini di fronte a una scelta continua sia per quanto riguarda il modulo che la scelta degli uomini.

A Cremona sono partiti Pasalic, Muriel e Zapata. Dei tre, solo il numero 91 ha fatto qualcosa di interessante (suo il primo tiro in avvio, sua la sgroppata chiusa dal gol di de Roon e sua anche una bella azione di forza in avvio di ripresa), mentre il croato e il numero 9 colombiano (che ha giocato con una vistosa fasciatura alla mano che, ha svelato Gasperini, presentava una frattura) hanno veramente deluso. Di contro, nella ripresa sono arrivate le scintille di Boga, Hojlund e Lookman, che hanno segnato due gol e servito un assist decisivo.

Sia contro l'Empoli che a Cremona, Gasperini ha iniziato con i "vecchi" e chiuso con i "nuovi", il modulo in avvio con i toscani era diverso (3-4-1-2, a Cremona è partito con il 3-4-3) ma poco cambia: in questo momento, le "terne" da alternare sono queste due ma, viste le prestazioni, sorge il dubbio che la combinazione sia quella giusta.

Secondo Gasperini, con Pasalic, Muriel e Zapata la squadra davanti gioca meglio dal punto di vista corale. Il campo dice che Lookman, Boga e Hojlund "strappano" invece di più e creano più pericoli. In ogni caso, alla fine sono arrivate due vittorie. Quindi la strategia sta pagando.

Come si potrebbero interscambiare i tridenti? Se giocassero Zapata e Hojlund starebbe fuori uno tra Boga (in crescita) e Lookman (miglior marcatore della rosa); se la scelta fosse per i due breviliniei Boga e Lookman allora bisognerebbe rinunciare a un centravanti in avvio, con Hojlund che pare davvero imprescindibile e Zapata difficile da sfruttare a gara in corso. Sempre considerando che Muriel va ritrovato e Pasalic, a supporto delle punte, spesso viene scelto dal mister. La vera sfida, da qui alla fine, sarà trovare sempre la combinazione giusta.

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