Bergamo, il cantiere dell'ex caserma Montelungo aprirà a fine anno (speriamo bene)
Dopo mille difficoltà e colpi di scena, i lavori saranno appaltati. Operazione da 50 milioni per la Sgr interessata, che chiede due mesi di proroga
di Paolo Aresi
Allarme rientrato, i lavori alla Montelungo saranno appaltati e potremmo vedere il cantiere già a fine anno. La telenovela della ex caserma di via San Giovanni pare proprio che non si arricchirà di un ennesimo colpo di scena.
Spiegano in Comune che «la Cassa depositi e prestiti ha preparato il bando secondo gli impegni presi nell’atto integrativo all’accordo di programma del 2016». In concreto: i lavori devono venire affidati a una Sgr, cioè a una Società di gestione del risparmio.
Poi la Sgr incaricherà una o più imprese per realizzare le opere. Il bando è aperto per novanta giorni, si tratta di un’operazione da cinquanta milioni di euro, non pochissimi. C’è una Sgr che è interessata, ma è vero che ha chiesto una proroga di circa due mesi, perché gli aspetti da valutare e sistemare sono davvero complessi».
Una storia complicata
Ricordiamo che la vicenda delle ex caserme Montelungo e Colleoni è davvero complicata. Si cominciò nel 2015. Nel marzo di quell’anno, da parte di Comune, Cassa depositi e prestiti e Università venne sottoscritto un protocollo di intesa per riqualificare tutto il complesso immobiliare.
Era precisamente il 4 dicembre del 2015 quando lo studio spagnolo Barozzi-Veiga venne proclamato vincitore del “Concorso di architettura Progetto Montelungo per il recupero e la valorizzazione delle ex caserme Montelungo e Colleoni”.
Sono trascorsi sette anni e mezzo. Allora il giovane sindaco Giorgio Gori, il rettore Remo Morzenti Pellegrini, il direttore generale di Cassa depositi e prestiti Investimenti Sgr, Marco Sangiorgio, all’unisono espressero la loro profonda soddisfazione.
Gori commentò dicendo che (...)