Hojlund in dubbio per la Juventus: c'è un edema fibrillare, situazione da monitorare

di Fabio Gennari

Il report ufficiale che ha comunicato l'Atalanta nel tardo pomeriggio di ieri racconta, per Rasmus Hojlund, la presenza di una «quota di edema fibrillare al muscolo ileo psoas destro» con le condizioni da valutare giorno per giorno. Il danese si è fermato nel riscaldamento prima della sfida con lo Spezia, quando avrebbe dovuto giocare da titolare.

In base alle prime verifiche, pare che non ci sia nessuna lesione e questo è positivo, ora resta da capire quanto tempo servirà perché l'edema si riassorba e, di conseguenza, il giovane attaccante classe 2003 torni a disposizione di mister Gasperini.

Alla partita contro i bianconeri mancano appena due giorni, è evidente che se non dovesse recuperare Hojlund per Gasperini la coperta in attacco sarebbe cortissima. Il 3-4-2-1 già visto contro la Roma e a Torino è un'opzione valida, Zapata è favorito per giocare da centravanti titolare con Muriel e Boga a disposizione, mentre il centravanti scandinavo è atteso al varco per capire se potrà o meno rappresentare l'alternativa del colombiano a gara in corsa.

Per quanto riguarda gli altri acciaccati, nelle prossime ora saranno effettuati gli accertamenti per Palomino, che ha un problema al flessore e rischia di saltare la Juventus e non soltanto quella partita. Chi è ancora in bilico per domenica è anche Ademola Lookman: per il numero 11 della Dea (fuori dalla vigilia di Fiorentina-Atalanta, ormai 4 partite fa) è difficile pensare a un recupero in vista della Juventus (anche se non è detta l'ultima parola), mentre il mirino potrebbe essere spostato sulla successiva trasferta di Salerno.