Cori razzisti contro Vlahovic, la decisione del Giudice Sportivo: Curva chiusa un turno
Mano pesante del giudice Mastrandrea, che ha chiuso per un turno il settore più caldo dell'impianto bergamasco: niente tifosi con il Verona
di Fabio Gennari
Ci si attendeva la mano pesante da parte del Giudice Sportivo e la punizione è arrivata: contro il Verona, la Curva Pisani del Gewiss Stadium di Bergamo rimarrà chiusa.
Il comunicato che è stato emesso stamattina (9 maggio) conferma che allo stadio di Bergamo domenica a pranzo, nella gara contro la Juventus, sono stati urlati al calciatore serbo della Juventus «cori beceri e insultanti di discriminazione razziale» nella fase di recupero del secondo tempo. I momenti identificati sono quattro (46', 47', 53' e 54' della seconda frazione) e tutti gli ispettori della Procura hanno sentito i cori.
Dal dispositivo del giudice Mastrandrea non risultano multe per la società, sebbene, secondo quanto riportato, viene considerato che «l'80% dei 9.000 tifosi presenti in Pisani» ha partecipato alle urla contro il centravanti bianconero e che, nonostante il tentativo di alcuni giocatori di fermare i cori e che si sono uditi «fischi di disapprovazione da parte di una parte del restante pubblico», gli insulti contro Vlahovic non si sono arrestati.
Il giudice conclude affermando che vista la «gravità, dimensione, percezione reale e ripetitività» del coro, i comportamenti assumono rilevanza disciplinare e viene quindi deciso di «disputare una gara con il settore Curva Pisani privo di spettatori».
Sui social, tra i sostenitori della Dea, la discussione è molto accesa ed è inevitabile visto il grande risalto mediatico che ha assunto la vicenda. Molti sono anche i confronti che vengono proposti con altre situazioni simili che si sono verificate in passato in altri stadi italiani.