Lago di Endine, volontari al lavoro per immettere migliaia di lucci, anguille e tinche
Tutti i numeri degli esemplari liberati, che crescendo ripopoleranno l'ambiente ora tutelato da Fipsas e dall'Ats Lago di Endine
Settimane di lavoro per i volontari dell'Associazione Pescatori Bergamo, impegnati sul lago d'Endine per le semine primaverili: dall'inizio dell'anno, infatti, l'Ats (Associazione temporanea di scopo) Lago di Endine è diventato operativo a tutti gli effetti nelle acque, prese in gestione dalla Fipsas con l'associazione affiliata di via Monte Gleno. Dopo aver tabellato le sponde del lago, si è quindi provveduto a liberare i nuovi giovani esemplari.
I numeri delle semine
In particolare, sono appena terminate le operazioni dei volontari: sono stati immessi ben cinquemila lucci, di cui ben quattromila nati e cresciuti nell'incubatoio di Endine Gaiano sotto la gestione dell'Ats, con il presidente Lorenzo Ziboni, e dell'Associazione Pescatori di Bergamo diretta da Dario Tadè. Ai numeri si aggiungono i cinquanta chili di anguille (che però al momento non si potranno pescare) e diecimila tinche.
«Abbiamo iniziato il programma semine e siamo soddisfatti di questi primi interventi - ha spiegato Ziboni, supportato nelle operazioni dal dirigente Giuseppe Capezzuto -. In particolare ricordiamo che, per il 2023, la pesca all'anguilla è chiusa, visto che Regione Lombardia aderisce al progetto comunitario europeo di tutela. Abbiamo ottenuto risultati importanti anche con i lucci. Proseguiremo su questa strada e, a breve, inizieremo anche il contenimento del pesce siluro».
Come i pescatori sanno bene, quest'ultima specie è molto dannosa: in quanto alloctona (si pensa sia stato introdotto al tempo dai paesi dell'Est) e di fatto senza predatori naturali, divora indisturbato tutto ciò che gli capita, a danno del resto della fauna ittica.
Le regole per pescare a Endine
Per gli appassionati del settore che non conoscessero le nuove norme, la Fipsas ricorda che tutti i negozi convenzionati sono già in possesso dei documenti per poter pescare sul lago: oltre alla licenza di pesca di tipo B intestata a Regione Lombardia (dal costo di 23 euro), è necessario essere in possesso della tessera Fipsas. In aggiunta, si dovrà avere il tesserino segna pesci, che sarà rilasciato gratuitamente sia nella sede Fispas che nei negozi convenzionati. In quest'ultimo, una sorta di libretto, si dovrà annotare il numero di esemplari pescati per le varie specie (anche quelli rilasciati) in ogni giornata di pesca e verrà ritirato (nelle sedi autorizzate, compresi i negozi convenzionati) a gennaio 2024 per consegnarne uno nuovo.
La quota associativa Fipsas, invece, per gli adulti sarà di 30 euro, di 5 euro per i giovani nati dal 2008 in poi, di 5 euro per i disabili. La tessera federale adulti e la tessera giovani potranno essere rilasciate dai punti vendita e negozianti convenzionati con la Asd Pescatori sezione provinciale di Bergamo-convenzionata Fipsas, mentre per le altre ci si dovrà recare presso la sede dell'Ats di Endine in via Monte Gleno 2/L a Bergamo.