C'è anche Beppe Severgnini al Graduation Day in Città Alta, sabato 20 maggio
La cerimonia alle 11 nell'Aula Magna della sede di Sant'Agostino, alla presenza del rettore e delle autorità politiche del territorio
Torna in Città Alta la cerimonia del Graduation Day dell’Università degli studi di Bergamo, con una partecipazione che si preannuncia numerosa: già confermata la presenza di 750 neolaureati, più almeno altri cento in lista d’attesa. L’appuntamento è per sabato 20 maggio, alle 11, nell’Aula Magna della sede universitaria di Sant’Agostino.
Sarà una cerimonia dal significato particolare: la cerimonia cade infatti nell’anno della Capitale Italiana della Cultura 2023 e l’Ateneo proporrà un evento con al centro le nuove generazioni di laureati. Molte le autorità che saranno presenti alla cerimonia, tra cui il rettore Sergio Cavalieri e il suo omologo di Brescia Francesco Castelli, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi e l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale Paolo Franco.
L'intervento di Beppe Severgnini
Ospite d’onore di quest’edizione sarà il giornalista Beppe Severgnini, vicedirettore ed editorialista del Corriere della Sera, saggista e opinionista, che dal suo seguitissimo blog Italians si è occupato molte volte del tema del futuro dei giovani in Italia, basti citare il suo libro Italiani di domani (Rizzoli, 2012).
Forte il suo messaggio alla comunità studentesca: «Dopo ogni fine, c'è un inizio. L'università non fa eccezione: al termine del corso di studi, comincia una nuova fase della vita. Come affrontarla? Con gioia e coraggio: occorre agire, non reagire a quello che verrà. Occorre ricordare che le conoscenze apprese e le attitudini personali vanno mescolate. Che talento, tempismo e tenacia - specialità bergamasca! - diventano parole-chiave. Anche tenerezza, perché no: quella che serve per seguire con armonia le curve del mondo».
I discorsi dei politici e il lancio del tocco
Dopo la premiazione degli studenti “top”, sarà la volta dal palco di Alessandra Gallone, ex senatrice e oggi consigliera del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Poi, il lancio del tocco e il canto del “Gaudeamus igitur”, inno degli universitari.
Festeggiato per la prima volta in Piazza Vecchia nel 2018 nell’ambito delle celebrazioni per i cinquant’anni dell’ateneo, il Graduation Day è divenuto nel corso del tempo un appuntamento molto sentito dall’Università e dai suoi studenti. L’appuntamento torna nel centro storico dopo aver fatto tappa, tra gli altri, al Lazzaretto nel 2020 e alla Fiera di Bergamo nel 2021.