Seriate, con le tante recenti piogge il Serio si è ingrossato. Ma potrebbe esondare?
I dati di Pesenti: durante la piena del 10 maggio il livello del fiume ha toccato il metro e trenta, oggi siamo a cinquanta centimetri
di Marta Belotti
«Ma il Serio è mai esondato in passato?». Saranno state le terribili immagini provenienti dall’Emilia Romagna, saranno le previsioni che nelle settimane centrali di maggio hanno continuato a confermare la pioggia per giorni e giorni, sarà stato il livello del fiume, che da basso per la media stagionale si è improvvisamente gonfiato, ma il pensiero e un filo di preoccupazione è serpeggiato in questi giorni fra i seriatesi.
L’acqua sotto il ponte di via Italia, nel cuore del paese, è effettivamente tanta, ma Valeriano Pesenti de “Gli Amici del Serio” ricorda: «Differentemente da quanto successo in Emilia Romagna, di acqua qui ne è scesa molta meno e soprattutto, benché in quantitativi comunque molto alti, è caduta dilazionata nel tempo».
«Se fossero stati cento millimetri in dieci ore - continua - sarebbe stato diverso, perché il nostro territorio (come tutti) è soggetto a inondazioni, allagamenti e smottamenti solo se la quantità di pioggia è tanta e concentrata in un tempo e in uno spazio molto ridotti. Inoltre, è vero che a causa della siccità il terreno è molto più asciutto e meno in grado di drenare l’acqua, ma grazie alle piogge dilazionate è stato in grado di riprendere le proprie capacità».
Parole che non escludono l’eventualità remota che (...)