Un anno di Gewiss Stadium "monco", poi 18 mila posti popolari: un progetto unico
Il volto dello stadio di viale Giulio Cesare cambierà in modo definitivo, il progetto sarà terminato e ci saranno tanti posti per tutti
di Fabio Gennari
Domenica, con il Monza, sarà l'ultima partita con la Morosini come la conosciamo, poi la demolizione e la nascita del nuovo settore coperto speculare alla Curva Pisani, che però avrà bisogno di 15 mesi per vedere la luce a causa del lavoro di costruzione del parcheggio sotterraneo da 388 posti auto. L'ultimo lotto dei lavori di riqualificazione del Gewiss Stadium è ormai alle porte, ma sono previsti mesi di disagi per i tifosi prima di qualcosa che renderà l'impianto orobico davvero unico in Italia.
L'Atalanta ha comunicato che la demolizione della Morosini e l'utilizzo dei Distinti Sud come settore ospiti per il campionato di Serie A e le competizioni europee porterà a una diminuzione di posti disponibili di circa 3.500 unità. Si tratta ovviamente di un problema, viene stimato un ammanco complessivo di posti a disposizione per gli attuali abbonati nerazzurri di almeno mille seggiolini (se tutti confermano il loro abbonamento) e questo è un problema oggettivo.
A lavori terminati - parliamo dell'estate 2024 -, lo stadio di Bergamo toccherà i 25 mila posti di capienza con due Curve (settori popolari) che avranno complessivamente 18 mila posti. Considerando la capienza del nuovo settore ospiti di 1.500 posti, per i tifosi della Dea resteranno 16.500 posti: novemila in Pisani e 7.500 in Morosini.
Il totale di 18 mila seggiolini in settori popolari su 25 mila posti di capienza rappresentano il 72 per cento del totale: nessuno stadio in Italia ha una proporzione simile in tema di sedute per gli appassionati.