Piano sistemazione scuole a Bergamo: via quest'estate, ecco gli istituti interessati
Riguardano diversi edifici cittadini, con ingenti risorse dal Pnrr. La manutenzione estiva e l'iniziativa "Adotta una scuola"
Con le scuole chiuse, il Comune di Bergamo a breve darà il via a un grande piano di sistemazione degli istituti: il 2023 coincide infatti con il varo di un poderoso piano di investimento, destinato a cambiare il volto di tanti asili nido, scuole primarie e secondarie di primo grado, con tanto di manutenzioni estive.
«Il Comune non ha mai messo tante risorse sulla scuola dagli anni Sessanta – ha spiegato l’assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica Loredana Poli -. Grazie al grande lavoro dei nostri funzionari, che sono riusciti ad aggiudicarsi tante risorse dal Pnrr. Invito inoltre le aziende che vogliono dare il proprio contributo a collaborare in modo più stretto, per costruire una città che educa e pensa alla qualità dei servizi».
Le risorse del Pnrr per le scuole
Circa 21 milioni di euro del Pnrr finanzieranno dei progetti di rinnovamento delle scuole: si va dai 6,5 milioni di euro del piano #Scuolenuove per finanziare la ricostruzione della scuola Scuri (ad oggi, Invitalia sta lavorando per appaltare i lavori e il Comune sta completando la progettazione esecutiva) ai 2,85 milioni per la palestra di San Tomaso, il cui cantiere è ormai imminente.
Ai nidi comunali andranno ben 8 milioni e 719 mila euro, con l'ampliamento di tutti e cinque i nidi e un incremento complessivo di 140 posti. I fondi andranno ai nidi Il Villaggio, I Coriandoli, Il Bruco Verde, L'erba Voglio e Il Ciliegio. Il primo nido a essere interessato da progettazione e lavori sarà quello al Villaggio degli Sposi e a seguire gli altri, con partenza entro l’anno per tutti gli edifici. A questi fondi si aggiungono un milione e trecentomila euro per il primo lotto di riqualificazione della scuola Mazzi-Calvi, oltre a quattrocentomila euro per la riqualificazione parziale della scuola Donadoni.
Le manutenzioni estive
I lavori estivi di manutenzione straordinaria si concentreranno, quest’anno, nella scuola primaria Diaz, con il rifacimento di tutti i controsoffitti e nella scuola Papa Giovanni XXIII a Monterosso, con la ritinteggiatura delle pareti e la sistemazione per accogliere alcune classi della scuola Rosa, il cui edificio si prepara alla demolizione e alla successiva ricostruzione (il cantiere è previsto nell'autunno 2023, finanziato col bando "Spazi Are" per oltre cinque milioni e mezzo di euro).
Ci sarà poi il rifacimento dei servizi igienici della scuola Ghisleri e la sostituzione di tutti i serramenti della scuola Locatelli, mentre a Longuelo scuole primarie e secondarie di primo grado convivranno nell’edificio della scuola Cavezzali. Nell’edificio che si svuoterà, nel prossimo anno scolastico troveranno sede l’asilo nido nel piano terra e alcune classi del Liceo Secco Suardo al primo piano.
L'iniziativa "Adotta una scuola"
Il Comune ha deciso di permettere all'imprenditoria di dare il proprio contributo all'istruzione con "Adotta una scuola": sarà infatti possibile destinare una donazione, dalle piante alle vernici, dagli arredi al sostegno economico ai progetti stessi, fino alla “mensa sospesa” a Palazzo Frizzoni, perché arricchisca una specifica scuola della città.