L'escursione consigliata

I cento anni del rifugio Longo, un luogo di pace e riposo tra stupendi panorami

La capanna si trova a 2.026 metri di quota, nel cuore delle Orobie bergamasche. Fu costruita dal Cai di Bergamo nel 1923

I cento anni del rifugio Longo, un luogo di pace e riposo tra stupendi panorami
Pubblicato:

di Angelo Corna

Il rifugio Longo si trova a 2.026 metri di quota, nel cuore delle Orobie bergamasche. L’edificio, costruito dal Cai di Bergamo nel 1923, fu inizialmente dedicato ai fratelli Calvi e solo in seguito ai fratelli Longo.

Purtroppo, il piccolo fabbricato subì un graduale degrado che convinse la sezione a costruirne uno nuovo, collocato nelle immediate vicinanze del lago Rotondo. Questo fino all’inizio degli Anni Cinquanta, quando la Società Alpina Scais di Bergamo chiese e ottenne la gestione del piccolo rifugio: terminata la ricostruzione venne ribattezzato alla memoria dei fratelli Giuseppe e Innocente Longo, periti tragicamente nell’agosto del 1934 sul Cervino.

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Quest’anno la capanna compie cento anni: se cerchiamo un luogo di pace e riposo tra stupendi panorami e buona cucina, allora siamo nel posto giusto.

La struttura è raggiungibile in circa due ore di cammino con partenza da Carona grazie al comodo sentiero marchiato dal segnavia Cai 210. Possiamo parcheggiare al limitare del paese, previo l’acquisto del “gratta e sosta”, per poi imboccare l’ampia carrareccia che sale al borgo di Pagliari, antico nucleo di case restaurate.

Passo dopo passo, si continua con pendenza costante fino a raggiungere la cascata di Valsambuzza, per poi proseguire nel bosco fino a lambire la conca che ospita il grazioso lago del Prato. Piegando a sinistra (a destra si sale al rifugio Calvi), proseguiamo a mezzacosta con ampie visuali sulle vette circostanti.

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Il sentiero risale lungo i fianchi della montagna fino al rifugio, posto a 2.026 metri di quota. La sua posizione è la base perfetta per l’ascesa al famoso Pizzo del Diavolo, da sempre simbolo della bergamasca. Ma è anche il luogo perfetto per altre semplici passeggiate, come al vicino lago del Diavolo con i suoi stambecchi, o la visita alle incisioni rupestri della Val Camisana, poste ai piedi del monte Aga.

È possibile raggiungere la struttura anche con partenza da Foppolo lungo il segnavia Cai 208, oppure dal rifugio Calvi, dal rifugio Laghi Gemelli o dal rifugio Baroni al Brunone…

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