Notte di nubifragi sulla Bergamasca, 60 interventi dei Vigili del Fuoco. Due frane a Fondra
Riapertura parziale in mattinata per la statale della Val Brembana, interrotta a Fondra per uno smottamento
Un fronte temporalesco ha solcato una linea da Nord a Sud e ha attraversato tutta la Bergamasca non solo nella serata di ieri, lunedì 24 luglio, ma anche nella prima mattinata di oggi, martedì 25. Nessun paese è stato risparmiato e tra forti raffiche di vento, pioggia a catinelle, grandine e fulmini i danni sono stati ingenti. Per il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco è stata una notte movimentata, come ormai sta capitando sempre più spesso in queste settimane. Ben 60 interventi registrati fra mezzanotte e le otto di questa mattina.
Alberi che cadono
Ancora una volta, è stata strage di alberi, con una trentina di interventi, suddivisi in 14 per alberi pericolanti, da Gromo a Treviglio, da Ranzanico a San Giovanni Bianco; 12 (cui se ne aggiunge uno a Rivolta D'Adda, in provincia di Cremona) quelli finiti su strada, anche in questo caso le emergenze sono sparse per tutto il territorio, da Pognano, Urgnano, Arcene, Capriate San Gervasio a Onore, Songavazzo, Cerete, Clusone, Piazza Brembana, passando per Bergamo centro, ma anche Endine Gaiano, Castro, Piazza Brembana. I Vigili del fuoco sono intervenuti prima delle tre anche in via delle Industrie a Urgnano e dopo le sei e mezza in via Spiazzi a Gromo, in entrambi i casi per alberi caduti su cavi.
Edifici che non reggono
Anche edifici, capannoni industriali e strutture hanno faticato a reggere l'impatto delle forti raffiche di vento e della pioggia abbondante che sembrava scendere in orizzontale. I pompieri sono intervenuti per un crollo parziale di elementi strutturali a Treviglio, in via del Bosco. Dissesti a elementi costruttivi anche a Urgnano, in via Basella e in via del Paradiso. Danni dovuti all'acqua invece in Viale Francesco Cassani a Treviglio e Umberto Nobile a Urgnano.
Tetti scoperchiati e soccorsi a persone
Si aggiungono i danni e le rimozioni di tetti. Al tetto scoperchiato di Osio Sotto dello scorso pomeriggio, si aggiunge quello di via Milano a Spirano. Danni invece a un tetto in via Mario Bianco ad Arcene e cavi elettrici per strada in via Don Francesco Donati a Casirate D'Adda. A Treviglio, poco prima delle due, una persona è stata soccorsa.
Aggiornamenti da Isola di Fondra
Nel mentre, continuano le azioni delle squadre impegnate a Isola di Fondra, dove il temporale notturno non ha certo contribuito a sanare la frana che ha restituito le inquietanti immagini iniziate a circolare nel pomeriggio di ieri, 24 luglio. Sono almeno 1500 e persone isolate, da Isola di Fondra a Branzi, Valleve, Carona e Foppolo.
Jonathan Lobati, consigliere regionale e già sindaco di Lenna, sulla propria pagina Fecebook aggiorna: «La SP 1 che sale verso Isola di Fordra resterà chiusa dal bivio di Roncobello, fino a tarda mattinata in quanto, oltre al materiale caduto ieri sera, verso le 4 di questa mattina ne è sceso dell'altro. Sul posto da ieri stanno operando diversi mezzi oltre che a Vigili del Fuoco, volontari della Protezione civile e gli operai della Provincia per mettere in sicurezza l'area e rompere l'isolamento dei 5 comuni della Val Fondra».