Pubblicato:
Aggiornato:
L'opera
Nodo di Pontesecco, si apre la seconda fase del cantiere: tutto pronto per l'inizio della scuola
L'assessore Brembilla ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori. La prima rotonda è pronta, l'altra prenderà forma nei prossimi giorni
Mancano tre settimane all'inaugurazione del nodo di Pontesecco, che dovrebbe essere ultimato entro il 12 settembre, quando riapriranno le scuole e sarà messo alla prova del traffico. Il cantiere, nonostante il periodo post-ferragostano, procede a ritmo spedito proprio per rispettare tutte le scadenze: la prima rotatoria, quella a Valtesse dove si trova la circonvallazione in via Ruggeri da Stabello, è stata ultimata e adesso manca l'altra, più piccola, da realizzare invece a Ponteranica.
L'avanzamento dei lavori
Settimana prossima, come riportato da L'Eco di Bergamo, sono previste le asfaltature degli allargamenti stradali in via Serena, realizzati apposta per favorire la creazione del secondo rondò. Nella giornata di ieri (mercoledì 23 agosto) l'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla ha effettuato un sopralluogo per controllare lo stato d'avanzamento dei lavori, che dovrebbero risolvere il problema in uno dei nodi viabilistici più ostici della città.
Le due rotonde saranno costate a lavori finiti 3,4 milioni di euro, finanziati da Regione con il Patto per la Lombardia. Lo scopo è di migliorare la circolazione tra Bergamo e Ponteranica, sostituendo i semafori agli incroci e i birilli che venivano posizionati per raddoppiare la corsia d'ingresso al capoluogo.
La seconda fase del cantiere
Per la seconda fase del cantiere sono stati portati avanti gli interventi preliminari, ovvero lo spostamento dei sottoservizi e il consolidamento del sottosuolo nell'area di Pontesecco, oltre che nei box interrati vicino all'intersezione delle vie Serena e Maresana a Ponteranica, dove verrà appunto realizzata poi la seconda rotatoria.
Nelle ore notturne verranno poi installate le opere fisiche per il divieto di svolta a sinistra all'incrocio tra via Biava e via Raboni. Una volta che le rotatorie entreranno in funzione, i semafori diventeranno lampeggianti e si azioneranno in caso di necessità, grazie a un sistema intelligente.
