Riflettori sulla Serie C, va in scena il derby bergamasco tra Atalanta U23 e AlbinoLeffe
Appuntamento domani (7 ottobre) allo stadio di Caravaggio. I nerazzurri non affrontano i rivali seriani da oltre dodici anni
di Alessandro Giovanni Pagliarini
Dopo oltre dodici anni dall'ultimo incontro, i destini di Atalanta e AlbinoLeffe si incrociano di nuovo. Questa volta, però, i nerazzurri scenderanno in campo con la propria formazione U23, squadra neonata e inserita nello stesso girone dei rivali in Serie C. Domani (sabato 7 ottobre), allo stadio Comunale di Caravaggio, si terrà il match più atteso del Girone A, quantomeno dai tifosi nerazzurri.
Nell'ultima sfida giocata tra le due formazioni, risalente al maggio 2011 e andata in scena all'allora stadio Atleti Azzurri d'Italia, i nerazzurri vinsero per 3-2. Tra le file dei celesti c'era Pierre Regonesi, padre del classe 2004 Iacopo, attualmente in forza alla squadra nerazzurra di Francesco Modesto. Fresco di esordio tra i professionisti partendo da titolare contro il Lumezzane in Coppa Italia Serie C, il giovane difensore non figura però nella lista dei convocati dell'Atalanta U23 per questo derby.
Per l'occasione, mister Modesto ritrova Bonfanti a rinforzare la linea difensiva, ancora ai box invece Varnier, Ghislandi, Chiwisa e Cortinovis, senza dimenticare il lungodegente Cissé. Dopo il turnover in coppa, dovrebbero tornare in campo i "titolari", a partire da Vismara tra i pali, passando per Solcia in difesa e Awua in mezzo al campo. In attacco, scalpitano Di Serio e De Nipoti, ma l'ottima prestazione di Italeng e Sidibe contro il Lumezzane potrebbe cambiare le carte in tavola.
La storia della rivalità tra Atalanta e AlbinoLeffe rappresenta un curioso intreccio di dissapori e antipatie locali. Sebbene l'Atalanta goda di una posizione estremamente più elevata all'interno del panorama calcistico italiano, specie con l'exploit degli ultimi anni, il confronto con l'AlbinoLeffe mantiene un'atmosfera di antagonismo. Va pur sempre considerato che, nonostante i buoni risultati ottenuti dalla squadra seriana nei primi anni 2000 fino al 2012, restano pochi i tifosi che si sono convertiti alla fede celeste.
D'altronde, in un territorio come quello bergamasco nel quale i tifosi dell'Atalanta sono predominanti, la rivalità assume tonalità più pacate, trasformandosi in un discorso più legato ad antipatie verso i "cugini". Tuttavia, nonostante l'apparente pacatezza di questa rivalità, il match resta molto sentito e l'Atalanta U23 cercherà una vittoria dare solidità al morale e alla classifica. Occhi puntati sui giovani talenti della Dea dunque, chiamati ad accendere il derby.