Campus arricchito

Nuovi spazi per gli studenti al campus di Ingegneria di Dalmine (sempre più sostenibile)

Ottanta posti aggiuntivi, utilizzabili per ristoro o studio in orari diversi dalla pausa pranzo, che garantiranno un miglioramento dell'efficienza energetica

Nuovi spazi per gli studenti al campus di Ingegneria di Dalmine (sempre più sostenibile)
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Nuovi spazi per gli studenti al campus di Ingegneria dell'Università degli Studi di Bergamo a Dalmine: si tratta di ottanta posti aggiuntivi, utilizzabili sia per il ristoro che per lo studio in orari diversi dalla pausa pranzo, grazie ai quali si otterrà anche un miglioramento dell'efficienza energetica e quindi una riduzione dell'impatto ambientale.

Un aspetto fondamentale dell'intervento, infatti, è stato il completo rinnovamento dell'impianto di condizionamento e riscaldamento dell'edificio. L'opera di restyling e ampliamento dell'edificio, situato in via Pasubio e di proprietà di Regione Lombardia, è stata progettata da Ets Spa sotto la supervisione del Rup Ing. Francesco Lamorte con la collaborazione dell'energy manager Ing. Ezio Vavassori e dei tecnici di Ateneo Bergamo Spa.

01. Inaugurazione nuovo spazio polivalente campus Dalmine UniBg
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03. Inaugurazione nuovo spazio polivalente campus Dalmine UniBg
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04. Inaugurazione nuovo spazio polivalente campus Dalmine UniBg
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02. Inaugurazione nuovo spazio polivalente campus Dalmine UniBg
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A fronte di un costo pari a 631 mila e 728 euro, il progetto rappresenta una nuova tappa del percorso di UniBg verso la razionalizzazione dei consumi energetici e l'implementazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tra i progetti relativi al territorio di Dalmine, va menzionato anche l'allacciamento alla rete di teleriscaldamento di tutti gli edifici del campus di Ingegneria e l'installazione di pannelli fotovoltaici per 102 kWp nel Centro Universitario Sportivo, dimostrando così l'impegno dell'ateneo verso un futuro più sostenibile.

Tutto questo mentre resta aperto il dibattito sul futuro del campus. Com'è noto, infatti, c'è la concreta possibilità che l'Università decida di spostare nella ex Reggiani Ingegneria, lasciando così "vuoti" gli attuali spazi di Dalmine. La proposta, avanzata da diverse realtà cittadine (in primis, Camera di Commercio), è quella, nel caso di trasferimento del campus ingegneristico in città, di creare a Dalmine un polo degli Its. Staremo a vedere.

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