Lavori alla Carrara, la visita dell'assessore regionale Caruso e la promessa: «In arrivo i restanti 1,6 milioni»
Il Pirellone stanzierà tra quest'anno e il prossimo i soldi che erano stati promessi già nel 2021 per i vari interventi sugli spazi esterni
Sopralluogo oggi (mercoledì 11 ottobre) al cantiere dell'Accademia Carrara per l'assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, che ha voluto verificare l'avanzamento dei lavori di ampliamento e valorizzazione degli spazi esterni, alla presenza anche del sindaco Giorgio Gori e degli assessori Nadia Ghisalberti e Marco Brembilla.
Le risorse (che mancavano) per gli interventi
«Regione Lombardia - ha dichiarato Caruso - crede fortemente in questo progetto. Stiamo lavorando insieme al Comune per predisporre un accordo locale semplificato, che prevede uno stanziamento iniziale da parte della Regione di 1,2 milioni di euro per quest'anno, più ulteriori quattrocentomila euro per il prossimo, previsti già nel Piano Lombardia, a completamento dell'intera opera».
Questi fondi si andranno a sommare ai quattrocentomila che Regione ha già destinato all'iniziativa. Fondi che, nel 2021, il predecessore di Caruso, Stefano Bruno Galli, aveva promesso, confermando le sue parole a fine 2022, quando fu interrogato al riguardo dall'allora consigliere regionale bergamasco Niccolò Carretta. In realtà, come detto, a Bergamo sono finora arrivati solamente quattrocentomila euro. Ma le cose, stando a Caruso, si sono ora sistemate.
Il progetto consiste nell'integrazione del camminamento esterno dell'Accademia, nell'abbattimento delle barriere architettoniche, nel recupero di un rudere esistente e nella sistemazione dei giardini. Lavori che sono in ritardo - di molto - rispetto all'iniziale programma, sebbene per motivazioni non legate ai ritardi dei finanziamenti regionali. «Gli uffici tecnici di Regione e Comune - ha aggiunto - coopereranno per giungere alla sottoscrizione dell'accordo entro la fine del 2023, per un intervento che si configura nell'ampio progetto di sviluppo della Capitale della Cultura».
La promozione in Lombardia
All'interno dell'accordo, come chiarito dall'assessore, si promuoveranno azioni di valorizzazione in tutta la Lombardia delle opere del museo, rivolgendo particolare attenzione a quelle meno conosciute. Il percorso espositivo rinnovato presenta oltre trecento opere, con capolavori di Raffaello, Botticelli, Tiziano, Giovanni Bellini e altri maestri della pittura italiana.
Il patrimonio museale conta in totale circa 1.800 dipinti, più di tremila disegni e oltre ottomila stampe. Ma anche sculture, mobili, oggetti di arti minori, una biblioteca storica con volumi già appartenuti a Giacomo Carrara e materiali legati all'Accademia di Belle Arti.