L'Atalanta U23 difende l'imbattibilità allo stadio di Caravaggio contro il Fiorenzuola

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Questa sera (5 novembre), alle 20.45, l'Atalanta U23 scenderà in campo contro il Fiorenzuola. I nerazzurri, in occasione della dodicesima giornata di Serie C, faranno ritorno allo stadio Comunale di Caravaggio dopo tre trasferte consecutive. La nuova casa della Dea, fin qui, si è rivelata una solida roccaforte per i bergamaschi, che tra le mura amiche hanno ottenuto tre vittorie e un pareggio.

L’unica sconfitta interna è arrivata alla prima giornata di campionato contro la Virtus Verona, ma in quel caso si giocò allo stadio Città di Gorgonzola in quanto l’impianto di Caravaggio non era ancora pronto per ospitare i giovani nerazzurri.

Il Fiorenzuola, guidato dal nuovo mister Turrini, è chiamato a una prova di forza importante. D’altronde, dopo il cambio di guida tecnica, la squadra ha mostrato una rinata forza di volontà e un grande spirito di gruppo. Tuttavia i risultati tardano ad arrivare e, con solo una vittoria e due sconfitte sotto la guida di Turrini, il Fiorenzuola si trova attualmente in diciottesima posizione, in piena zona playout con soli 9 punti conquistati. La sfida contro la Dea rappresenta quindi un'opportunità cruciale per riscattarsi e cercare di risalire la classifica.

Dall'altra parte c'è l'Atalanta U23 che, al netto della recente sconfitta contro l'Alessandria nel recupero settimanale, arriva alla partita con un saldo positivo di tre vittorie nelle ultime quattro partite. Modesto dovrà fare a meno di Bonfanti, ormai aggregato fisso alla prima squadra, ma ritrova Solcia. Il centrale ha scontato la squalifica per somma di ammonizioni ed è pronto a riprendersi il suo posto da titolare. Con lui dovrebbero esserci Masi e Del Lungo, mentre Ceresoli è il favorito per una maglia da titolare sulla corsia mancina.

A centrocampo torna nuovamente tra i convocati Endri Muhameti, mentre davanti spiccano le assenze di Cortinovis e De Nipoti, ancora ai box per dei guai fisici. Il peso dell'attacco dovrebbe cadere ancora una volta su Cissé e Di Serio, con Italeng in ballottaggio per un posto nel tridente. Il reparto offensivo sarà chiamato a sfruttare al massimo le lacune difensive avversarie, visto che il Fiorenzuola detiene la peggiore difesa del Girone A al pari della Giana Erminio (entrambe a quota 22 gol subiti).