Arrestato a Dublino l'indiano responsabile della sparatoria a una festa ad Albano
I fatti risalgono al 10 giugno scorso, quando la vittima è stata colpita da uno dei tre colpi sparati dall'uomo
Tre colpi esplosi a scopo intimidatorio e uno a segno sulla vittima, che è stata ferita in modo grave, ma non mortale. È quanto successo lo scorso 10 giugno durante una festa per la nascita di un bimbo all'interno di un locale del comune di Albano Sant'Alessandro, alla quale stavano prendendo parte una trentina di indiani. Arrivati cinque membri di un gruppo rivale, ne nacque un diverbio che sfociò nella sparatoria. L'esecutore materiale, che era scappato all'estero per far sparire le proprie tracce, è stato ora arrestato in Irlanda.
I due accusati
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo e condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Bergamo, avevano infatti fin da subito consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di due soggetti, presunti autori della sparatoria con tanto di ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il complice dell'uomo che ha sparato, responsabile di aver agevolato la condotta e rafforzato il proposito criminoso, indicando la persona da colpire, veniva è in arresto già dallo scorso 2 agosto.
Bloccato a Dublino
Sono state invece più lunghe le operazioni per fermare l'esecutore materiale del tentato omicidio, che si era subito reso irreperibile ed era fuggito oltre i confini nazionali. Monitorando il profilo social Instagram i militari della Sezione Operativa sono però riusciti ad appurare che lo stesso si era recato dapprima in Francia e poi in Inghilterra. Per tali motivi, era astato emesso il mandato di arresto europeo a carico dell'indiano. L'operazione si è completata quindi quando la polizia irlandese a Dublino lo ha arrestato.