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Fantastico
L'ultima dell'illustratore di Albino Damiano Nembrini: il grande gioco di Città Alta
L'artista ha sviluppato un affascinante percorso fra vie, piazze e luoghi storici del borgo antico. Un modo divertente per esplorare
di Fabio Gualandris
Proprio sotto le feste spunta “Il grande gioco di Città Alta”, ultima idea dell’illustratore albinese Damiano Nembrini.
Come nel gioco dell’oca, l’autore ha sviluppato, a mano e senza l’utilizzo della tecnologia, un affascinante percorso ludico che attraversa vie, piazze e luoghi storici di Bergamo Alta. Un modo divertente per esplorare e apprezzare la bellezza di Città Alta attraverso un gioco intramontabile. Nembrini racconta come è nata l’idea: «Come non si può essere attratti da Città Alta? Un contesto meraviglioso, ultimamente ancora più osannato anche grazie alla grande risonanza avuta nell’anno di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura. Ho maturato così l’idea di lavorare a questo progetto».
Ci parli del lavoro nel suo complesso.
«Portarlo a termine è stato contemporaneamente difficile e facile. Difficile perché mi ha impegnato per circa un mese: bisognava prima pensare a come strutturare il lavoro, valutare quali elementi inserire, in particolare quelli architettonici più importanti, disegnarlo tracciando un percorso, di cento caselle esagonali incastrate tra loro, capace di collegare tutti questi elementi. Facile perché, con molta pazienza, ha avuto uno sviluppo piacevole e quasi naturale».
Quale tecnica ha usato?
«Manuale: prima matita, poi china e infine acquerello» (...)
