Lago d'Iseo, la maxi installazione di Lorenzo Quinn si farà ma ancora non c'è una data
L'artista, figlio d'arte, non si è dimenticato del Sebino. Ma per vedere "Your world" sarà necessario attendere ancora un po'
Sono passati due anni dal suo annuncio, ma Lorenzo Quinn non ha dimenticato il Sebino. Nel 2021 era stato infatti annunciato l'arrivo di una nuova installazione al lago d'Iseo a opera del figlio del celebre attore hollywoodiano Anthony, ma finora non se n'era più saputo niente, sebbene inizialmente prevista per giugno 2022. Pochi giorni fa, la conferma: "Your world", questo il nome della maxi installazione, si farà, ma non è ancora stata definita una data.
L'opera, due grandi mani bianche che emergono dal lago sorreggendo la Terra, attraversate da una passerella poggiata sull'acqua, era stata definita un po' come l'erede della celeberrima "The floating piers" dell'artista Christo, che nell'estate 2016 aveva attratto circa un milione e mezzo di visitatori. Dopo l'annuncio nel 2021, non c'erano state novità sostanziali sul progetto "Your world".
Fino a pochi giorni fa, quando l'artista ha postato sulla propria pagina Facebook un rendering dell'opera e in molti hanno pensato - purtroppo erroneamente - che potesse trattarsi del progetto sul Sebino. In realtà, come ha spiegato l'addetta stampa italiana Claudia Pinzini al Giornale di Brescia, l'immagina pubblicata altri non sarebbe che un render grafico di un progetto mai realizzato, che nulla avrebbe a che vedere con il lago d'Iseo.
Ma è stata l'occasione per chiarire alcuni dubbi. «Attualmente il signor Quinn si trova a Dubai per un'importante esposizione con la Galleria d'Arte Leila Heller Gallery, ma non è questo il motivo per cui è dovuta slittare l'installazione a Sulzano - ha spiegato -. Quinn è ora impegnato in altri progetti, ma non nel render grafico che ha postato come pura creatività. Anzi il progetto per l'installazione è ancora in essere, ma non è stata definita la data di realizzazione».
Come ha successivamente spiegato il sindaco di Sulzano, Paola Pezzotti, una prima bozza del progetto sarebbe stata presentata l'ultimo giorno del 2022, con precise indicazioni sui documenti necessari al rilascio della concessione. Il Comune bresciano di Sulzano, dal canto suo, ha già predisposto il necessario per permettere l'aggancio della piattaforma galleggiante nell'area Lido. Quasi tutto pronto: manca solo la richiesta dell'artista.