La nota più positiva? Questa squadra ha ancora grandi margini di miglioramento

di Fabio Gennari

Fermatevi un attimo, guardate la classifica. Fatto? Bene, ora date uno sguardo a quella di Europa League. Finito? Ora pensate al fatto che, in Coppa Italia, la Dea è in semifinale. E dopo questi risultati, la nota più positiva: la squadra, negli uomini ma anche nel gioco, ha ancora margini di miglioramento. Grandi margini di miglioramento. E questa convinzione consente alla gente che ha a cuore questi colori di sognare. Di sognare in grande.

L'Atalanta è appena un passo fuori dalla zona Champions League in campionato, eppure abbiamo ancora da scoprire Hien, da rivedere con continuità Palomino e Toloi (che sono alternative di lusso) e capire cosa succederà con Bonfanti.

In mezzo al campo, le fasce sono in crescita, ma Holm è appena esploso; al centro siamo al top e viste le caratteristiche dei protagonisti è giusto avere fiducia praticamente incondizionata. Davanti aspettiamo il miglior Scamacca e c'è Touré tutto da scoprire.

Anche sul piano del gioco, lo stesso Gasperini ha parlato di come contro il Frosinone la squadra abbia fatto una parte di gara senza giocare bene sul piano tecnico. Ora, con la sosta forzata causa rinvio del match con l'Inter, ci sarà la possibilità di lavorare sui dettagli, sia in costruzione che nella gestione dei momenti della partita.

Insomma, il progetto nerazzurro sembra essersi stabilizzato nelle ultime settimane con risultati sempre più convincenti e numeri (terzo attacco e quinta difesa) che confermano una cosa fondamentale: la Dea sta lì in alto con pieno merito. E il meglio deve ancora venire.