Ultimo week end di "Italian Fine Art": ancora tanti appuntamenti alla Fiera di Bergamo
Il 21 alle 19 calerà il sipario sulle installazioni e nelle gallerie, ma prima sono ancora tanti i talk e le possibilità di visita
La mostra di arte moderna e contemporanea di Baf ha chiuso, ma quella di Italian Fine Art, dedicata all'alto antiquariato e curata da Armando Fusi, sarà protagonista anche del prossimo week end, il secondo consecutivo, alla Fiera di Bergamo. Il sipario calerà infine domenica 21 gennaio alle 19, ma sono ancora molti gli appuntamenti e appuntamenti, tra conferenze e presentazioni, organizzati da Sergio Radici.
Prima ancora di entrare...
Il viaggio a Ifa inizia già sull'area esterna dell'ingresso Fiera, con la Piramide di Dynamo, una vera e propria scultura fotovoltaica, ideata e sviluppata da Verde 21 Spa (azienda parte del Gruppo Costim), coniugando il design con l'eccellenza tecnologica, utilizzata in questo caso per trasformare la luce del sole in energia. Il coinvolgimento di Dynamo rientra tra le iniziative di Promoberg messe in campo per promuovere i temi dell'Agenda 20230 dell’Onu. Sempre davanti all'ingresso della Fiera si è catturati poi da Mondo, installazione realizzata a metà degli anni '70 da Ulisse Finazzi.
Le installazioni
All'ingresso colpisce l’ottagono dedicato all'installazione L’arte e la storia del ferro attraverso i secoli. Pierpaolo Boccardi: gli alberi guerrieri. Nel foyer che introduce al padiglione A campeggia invece il bozzetto preparatorio de La battaglia di Legnano di Achille Funi, mentre nella Galleria centrale (in prossimità del ristorante), riflettori accesi sulla collezione di foto d’Artista, con protagonisti Berengo Gardin, La Chapelle e Fontana. Una citazione particolare la merita Omaggio a Pier Paolo Pasolini, di Max Marra (foyer centrale). L'installazione dedicata ad uno dei maggiori intellettuali italiani del Novecento sarà donata da Marra al nostro territorio e l'opera, al termine di una cerimonia in programma alle ore 10 di giovedì 25 gennaio nella sede della Provincia di Bergamo, troverà collocazione nei prestigiosi spazi interni di via Tasso.
Gli alberi guerriere, PIerpaolo Boccardi
Mostra "Il legno che canta"
Il legno che canta, mostra
La mostra sul legno
Con la mostra Il legno che canta, collezione d'Arte e Liuteria storica, l'Associazione Culturale Musicale Angelo Gilardino di Vercelli e vede protagonisti 15 strumenti, rari e preziosi, costruiti nella prima metà del '900 dal grande liutaio Luigi Mozzani, e tre strumenti realizzati da Mario Maccaferri, allievo prediletto di Mozzani, provenienti dalla straordinaria collezione del liutaio Lorenzo Frignani, presidente dell’Associazione Liutaria Italiana.
L'ultimo talk