Path bike

Da Ponte San Pietro bici come opere d'arte, ma in circolazione per le strade

Tullio Gandolfi, venditore di mezzi a due ruote elettrici, ha lanciato la sua idea in collaborazione con artisti. «Veri e propri quadri dipinti a mano»

Da Ponte San Pietro bici come opere d'arte, ma in circolazione per le strade
Pubblicato:

di Laura Ceresoli

Nella cucina stellata del rinomato Bolle Restaurant, ultima avventura imprenditoriale della famiglia Agnelli, sta per nascere un originale connubio. Il noto locale di Lallio, insignito della prestigiosa stella Michelin, ha infatti deciso di sposare l'eccellenza culinaria con l'arte, introducendo un periodo di esposizioni continuative di artisti emergenti e affermati del panorama contemporaneo italiano e non. Così dalla prossima settimana saranno protagoniste le "Path Bike" di Tullio Gandolfi.

Residente a Ponte San Pietro, dal 2021 è venditore di biciclette elettriche col suo marchio registrato “Path”. Si tratta di modelli top di gamma, mezzi agili, sicuri, bilanciati con sospensioni ad aria regolabili, e che nei paesi nordici sono ormai un must.

Classe 1972, Tullio è spostato con Diana da 22 anni ed è padre di tre figli adolescenti: Davide, Lorenzo e Giulia. Insieme condividono la passione per la bici e, appena il tempo lo consente, sfrecciano tra le strade di città e i sentieri di montagna.

63093301_bici wallas
Foto 1 di 3

Path Bike

63093241_Gandolfi
Foto 2 di 3

Tullio Gandolfi

63093100_Tullio Gandolfi
Foto 3 di 3

Tullio Gandolfi

Così un giorno ha pensato di unire l'amore per lo sport e l'aria aperta a un progetto imprenditoriale. Oggi le Path Bike stanno riscuotendo notevoli consensi al punto che gli artisti Luciano Bonetti, Wallas (Valerio Lombardelli) e Bibì (Barbara Fragale) hanno deciso di collaborare con Gandolfi, rendendo le sue bici dei modelli unici e personalizzabili.

«Voglio portare l'arte dalle gallerie alla strada con dei veri e propri quadri dipinti a mano, su bicicletta, per esporre appunto l'arte alla luce, per renderla fruibile e visibile a tutti - spiega Tullio -. Così si può dare colore alla città e l'entusiasmo necessario per utilizzare la bicicletta per piccoli percorsi a vantaggio della mobilità sostenibile. Path bike art rappresenta il livello più elevato di espressione artistica, grazie sopratutto alla maestria degli artisti di una certa importanza che con entusiasmo hanno abbracciato il progetto (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 8 febbraio, o in edizione digitale QUI

Seguici sui nostri canali