Al via la riqualificazione della scuola Aldo Moro a Seriate: tempi e novità per gli alunni
La prima fase dei lavori, che inizierà a breve, non prevede spostamenti. Dall'estate si entra nel vivo del cantiere e a settembre...
Con l'approvazione del progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione del polo scolastico Aldo Moro di Seriate, si aggiunge un tassello importante per la rigenerazione urbana di una zona molto centrale per la città, corso Roma.
Questo lotto, che segue quello relativo alla realizzazione del nuovo auditorium ormai in fase di conclusione, ha un valore di più di sette milioni di euro ed è stato grazie ai fondi Pnrr (5 milioni); 880 mila euro arrivano invece dal contributo ministeriale per il miglioramento sismico, mentre la restante parte (1,4 milioni) è stata attinta da risorse proprie.
Cosa prevede l'intervento
L'assessore ai Lavori pubblici Dimitri Donati sottolinea: «Tra tutti i lotti, questo appena approvato, relativo alla scuola secondaria Moro è sicuramente il più importante. Il progetto ha infatti l'obiettivo principale di adeguare alle normative vigenti l'edificio scolastico: antisismica, energetica, antincendio e sicurezza. Prevede un generale riassetto distributivo di tutti i piani, con un nuovo sistema di accesso da Corso Roma, e la realizzazione di due sopralzi volumetrici sopra le terrazze esistenti lungo il fronte di via don G. Minzoni, che consentiranno di creare nuovi spazi per l’attività didattica e gli uffici della segreteria. Sarà inoltre installata una nuova centrale termica, utilizzabile da tutto il complesso scolastico, una pompa di calore per la climatizzazione degli uffici e un sistema di ventilazione meccanica ad alta potenza, così da garantire, a regime, il miglior efficientamento energetico possibile e un conseguente risparmio in termini di consumi».
Parola d'ordine: riqualificare
Non solo, questo secondo lotto si lega con il primo per l'auditorium perché, spiega sempre Donati, «grazie al dialogo tra la struttura scolastica, il nuovo auditorium e le piazze urbane e verdi che si formeranno, si creerà una maggiore condivisione degli spazi. Corso Roma sarà trasformato in un vero polo nevralgico cittadino, fatto di piazze e spazi di aggregazione, dove mettere in relazioni le diverse realtà presenti, ossia le scuole, le strutture residenziali, i negozi, le aree verdi e di mercato».
Le due fasi dei lavori
I lavori si svilupperanno in due differenti fasi temporali per consentire le lezioni. La prima partirà tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo e il cantiere riguarderà la palestra e la segreteria didattica. La seconda fase inizierà in estate, al termine dell'anno scolastico, e prevede l'intervento di efficientamento e sismico, la realizzazione delle opere architettoniche per la ridefinizione dell’assetto generale delle aule e dell’edificio. Le lezioni si terranno quindi sino a giugno, mentre ci saranno delle novità per l’anno scolastico 2024/2025. Il rifacimento delle aule comporterà un temporaneo spostamento delle classi della secondaria di primo grado in altri spazi cittadini.
Le sezioni trasferite
Entra nel merito l'assessore all'Istruzione Antonella Gotti: «Dopo un confronto con l'istituto scolastico, la dirigente e le realtà territoriali, la scelta è ricaduta sulle ampie e luminose aule del centro pastorale di Paderno, che ospiteranno le 5 sezioni delle classi prime, per un totale di 95 alunni, e le aule dell'oratorio San Giovanni Bosco per le 9 sezioni di seconde e terze. Durante l'estate in questi spazi verranno eseguiti degli interventi di adeguamento, quali la dotazione di un cablaggio interno per un uso più efficace delle dotazioni digitali, oltre al trasloco di banchi, delle lavagne multimediali Lim e del materiale didattico. Capiamo il momentaneo disagio delle famiglie, stiamo quindi valutando delle soluzioni per facilitare il trasporto dei ragazzi, ma questa situazione temporanea è necessaria in vista di una nuova Aldo Moro, progettata secondo criteri di sostenibilità che la renderanno moderna, innovativa e inclusiva per i nostri ragazzi».