Al via i lavori in via King a Bergamo: in arrivo un nuovo polo commerciale e tanti alberi
Il cantiere inizierà a breve e dovrebbe essere terminato per la primavera 2025. Parallelamente, anche i lavori di Rfi al sottopasso
Un edificio "bianco burro", uno grigio, il nuovo polo commerciale, tanti alberi e parcheggi. È questo il nuovo profilo che si staglierà in via King, a Bergamo nel quartiere di Loreto, dietro la Motorizzazione. I lavori di riqualificazione dell'area, presentati a maggio 2019, sono infatti ora pronti a prendere il via in questi primi giorni di marzo 2024 per poi concludersi nella primavera 2025.
30 mila mq di lavori
I lavori, che si estendono su un'area di quasi trentamila metri quadrati e comprendono gli spazi delle ex segherie Beretta, prenderanno il via a breve. Si chiuderanno nella primavera del 2025. In questi spazi aprirà sicuramente un nuovo discount Lidl, con affaccio in via Carducci. Per l'area rimanente sono confermate la nuova sede della Compagnia delle opere e quella del centro medico Athaena.
I permessi ci sono
Le prossime tappe, spiegate da Francesco Beretta, amministratore delegato della Loreto Immobiliare, a L'Eco di Bergamo, sono: «La prima cosa da fare è spostare il palo della corrente e montare le nuove cabine elettriche così da poter allestire la gru.». E l'assessore Francesco Valesini sottolinea: «Il Comune ha provveduto a dare tutti i permessi per partire con i lavori, ora sta al privato portare avanti questa operazione. Così come per l’area di via Autostrada si arriva anche in questo caso a dar corso ad una riconversione di un'area dismessa e abbandonata da diversi anni attraverso una forte riduzione delle capacità edificatorie riconosciute dal Pgt del 2010, con un significativo ridimensionamento delle richieste commerciali inizialmente avanzate all’amministrazione».
L'operazione fa entrare nelle casse del Comune di Bergamo due milioni e quattrocentomila euro di oneri di urbanizzazione cui si aggiunge la cessione di un'area (di proprietà del privato) da 3mila metri quadri a Colognola, vicino al casello autostradale, porzione di verde che il Comune intende mantenere tale, senza prevedere nuove edificazioni».
I lavori paralleli al passaggio a livello
E non è l'unico cantiere in corso, perché, parallelamente procederanno anche i lavori di Rfi per la chiusura del passaggio a livello di via King e la realizzazione di un nuovo tratto di strada con un nuovo sottopasso carrabile. Anche questa operazione dovrebbe terminare per la primavera 2025e. Parte del terreno che consente questa trasformazione viabilistica e infrastrutturale è stata ceduta dalla Loreto Immobiliare, società che fa riferimento alla famiglia Beretta, storicamente presente sull’area con le ex segherie (oggi la società, Beretta pallets, si è spostata a Mapello).
L'intervento in breve
Nello specifico, l'intervento prevede quindi la realizzazione di un polo con un edificio che ospiterà una media struttura di vendita da 2.500 metri quadri, il discount Lid e altre due costruzioni per il terziario direzionale, entrambe di tre piani. È qui che troveranno sede, tra gli altri, la Compagnia delle opere e il centro medico Athena. Si aggiunge infine «un'attività di somministrazione bevande e alimenti, ma l'insegna, in questo caso, non è ancora stata definita», in poche parole, un locale che potrebbe essere bar o ristorante o entrambi insieme.
Numerosi infine i nuovi alberi (querce, ginkgo biloba, frassini) che saranno disposti in filari lungo la ferrovia. Saranno presenti anche tra gli edifici e negli spazi verdi ricavati tra i posti auto. Sarà risagomato l’attuale spartitraffico su via Carducci e sarà realizzato un tratto di pista ciclabile che si connetterà da un lato con la rete esistente, dall’altro con la nuova ciclabile, in carico a Rfi, lungo il nuovo sottopasso.
Complimenti! Un altro supermercato ci voleva proprio.....pietoso poi aggiungere che ci saranno "tanti alberi" si certo,tutti con i piedi nel cemento ! Un'altra ottima idea!
Sarà sicuramente utile per chi ci guadagna da questa operazione, ma... ancora un supermercato accanto ad un altro e in una zona dove in 2 minuti di auto ne troviamo altri? Ne abbiamo proprio bisogno?
Si è persa una occasione di allargare il verde pubblico, ogni amministrazione dichiara di aver "risparmiato" mcq, ma vorrei precisare che erano inutili fin dall'inizio. Nessun imprenditore bergamasco Regala a futura memoria un pezzo di verde, solo oneri di urbanizzazione.
Ridicolo e assurdo! Possibile che a Bergamo autorizzino solo centri commerciali, oltretutto in fianco ad un altro? In quel posto avrebbero potuto fare un parcheggio multipiano per le auto di chi arriva a Bergamo e non ha nessuno spazio. In dieci anni sono stati dimezzati i parcheggi a Bergamo, non i supermercati.
ma invece di un altro supermercato ( che in città e nella immediata periferia già ve ne sono a sufficienza ) pensare a decentrare un ufficio pubblico per decongestionare il centro non era possibile ? Avere nel raggio di 50 metri il centro commerciale Conad e a fianco un Lidl mi lascia alquanto perplesso