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L’addio
Ritrovato in Presolana il corpo di Claudio Ongaro, disperso dal 5 ottobre
Il quarantenne di Clusone era scomparso durante un’escursione. Il funerale sarà martedì 26 marzo alle Fiorine di Clusone
Le squadre del soccorso alpino della VI Delegazione Orobica, stazione di Clusone, ieri mattina, 24 marzo, in seguito alla segnalazione pervenuta ieri del ritrovamento di un casco nella zona dei pendii sotto lo spigolo Sud della Presolana, trasportato a valle da una slavina, risultato riconducibile a Claudio Ongaro - quarantenne delle Fiorine di Clusone scomparso lo scorso 5 ottobre in Presolana - sono usciti per una verifica.
I tecnici hanno valutato il flusso dei distacchi e hanno quindi effettuato la bonifica dell’area sopra il luogo del ritrovamento; risalendo il canale, hanno effettivamente trovato il corpo di Ongaro, recuperato grazie anche al supporto dell’elicottero della Guardia di Finanza e del Sagf.
La scomparsa e le ricerche
Ongaro, la mattina del 5 ottobre, era andato a fare un’escursione verso la Presolana e di lui si erano perse le tracce. Le ricerche sono andate avanti per giorni ma - pur con un imponente dispiegamento di soccorritori, mezzi e tecnologie – senza alcun esito positivo.
Il funerale
La salma è composta nella chiesetta delle Fiorine. Ongaro lascia la moglie Chiara, un figlio di 11 anni, e i fratelli Diego (parroco di Pedrengo) e Marco. Lavorava alle Fonti Pineta ed era un grande appassionato di montagna e Atalanta. Il funerale sarà martedì 26 marzo alle Fiorine di Clusone.
