Koopmeiners rientra a Zingonia: da valutare la contusione. Difficile il recupero di CDK

di Fabio Gennari

Dopo i cinque rientri già avvenuti ieri, 25 marzo (Kolasinac, Miranchuk, Carnesecchi, Scalvini e De Ketelaere), oggi a Zingonia si rivedranno altri quattro elementi. Per Djimsiti, Hien e Holm dovrebbe esserci un lavoro differenziato in base ai carichi delle ultime partite, mentre per Koopmeiners, in campo appena una manciata di minuti contro la Scozia ad Amsterdam, c'è grande attesa per la valutazione del problema fisico che gli ha evitato la trasferta in Germania. A Francoforte, infatti, stasera ci sarà solo de Roon, che potrebbe anche giocare uno spezzone.

Koopmeiners pare abbia rimediato soltanto una contusione, non sono segnalati problemi muscolari e quindi si respira fiducia. Chiaramente, prima di fare qualsiasi previsione, è necessario che il ragazzo venga visitato dallo staff della Dea, ma siamo a martedì e c'è ancora qualche allenamento per valutare a fondo la situazione e capire bene se e come il numero 7 olandese potrà essere presente già al Maradona piuttosto che dopo appena quattro giorni sul campo della Fiorentina, nella semifinale di andata di Coppa Italia.

Allo stesso tempo, dopo che ieri è stato confermato il problema muscolare agli adduttori che ha fermato De Ketelaere, la situazione del belga va monitorata. Il numero 17 atalantino difficilmente recupererà per la gara del Maradona, ma già che esista il dubbio fa capire come la situazione non sia totalmente decisa.

In sostanza, quello del belga non va considerato come un problema eccessivamente grave. Giorno per giorno sarà fondamentale monitorare le condizioni di tutti, senza rischio alcuno, ma anche con la consapevolezza che ci sono un sacco di partite importanti.