Zaffanella presenta il programma: «Proposte concrete, non ipocrisia politica»

di Wainer Preda

"Fuori dai partiti, dentro la città". È il claim del programma di Orio Zaffanella, candidato sindaco indipendente alle prossime elezioni comunali con la lista "Bergamo è anche tua".

L'ha presentato Zaffanella stesso, insieme al suo capolista Mario Sancinelli, questa mattina (venerdì 19 aprile) in una location insolita ma fortemente evocativa: la spianata dove un tempo sorgeva il Palacreberg.

Zaffanella è, come sempre, un fiume in piena. «Noi abbiamo grande rispetto del denaro pubblico, che è di tutti e dunque non va sprecato. Il programma della lista civica "Bergamo è anche tua" è stringato ma molto concreto. Non vogliamo essere coinvolti nel teatrino della politica, ma cercare di risolvere alcuni problemi di questa città con proposte realizzabili e a basso costo. Il nostro non è un libro dei sogni e tantomeno il frutto dell'ipocrisia politica di sinistra e di destra vista negli anni scorsi», ha esordito.

Niente militari, meglio 300 guardie giurate

Quattro i capitoli che compongono il documento. Dedicati a sicurezza, mobilità e traffico, civismo e Welfare. Sulla sicurezza Zaffanella è contrario alla militarizzazione della città come proposto dal candidato del centrodestra Andrea Pezzotta, e rivendica la paternità originaria di alcune delle proposte contenute nel programma della candidata del centrosinistra Elena Carnevali.

All'impiego dei militari, Zaffanella preferisce 300 guardie giurate in servizio per l'intera giornata a cui «potrebbero essere allargate le mansioni, con incarichi di facente funzione di polizia, per procedere al fermo e all'identificazione dei soggetti e poi chiedere l'intervento delle forze dell'Ordine. Sarebbe una soluzione a basso costo, già sperimentata con le Guardie ecologiche, certamente meno onerosa per il Comune che l'assunzione di 60 nuovi agenti di polizia municipale o l'inutilità di una decina di militari dell'Esercito che non avrebbero comunque incarichi operativi nel contesto cittadino».

Zaffanella propone poi una centrale operativa unica locale per le chiamate d'intervento, l'istituzione di un vigile di quartiere stanziale. E un "percorso rosa" protetto e vigilato da agenti in costante servizio fra i Propilei di Porta Nuova e la stazione ferroviaria.

Il biglietto Atb, uno solo e valido per tutta la giornata

Quanto al problema del traffico, secondo Zaffanella «va risolto a monte e non a valle. Ovvero rendendo più appetibili i mezzi pubblici, con maggior frequenza e corse anche notturne. Il biglietto poi deve valere 24 ore e costare 2 euro in città e massimo 3 euro dalla provincia. Senza altri costi aggiuntivi per parcheggi dove lasciare l'auto».

Sul fronte del civismo, la lista propone l'istituzione di un difensore civico a servizio dei cittadini per qualunque necessità, bisogno o segnalazione. «Una figura pubblica che difenda i cittadini e i loro diritti spesso calpestati», ha precisato Sancinelli. Inoltre «uno sportello Sanità, aperto ai cittadini per i problemi legati al diritto alla Salute, un sportello Ambiente per la salvaguardia degli alberi e della biodiversità e, sul fronte Welfare, uno sportello Lavoro attraverso il quale i servizi comunali diano priorità d'ingresso lavorativo e impiego a disoccupati».

Zaffanella ha poi passato in rassegna gli interventi e le opere pubbliche realizzati dalla giunta Gori. Sottolineando che sulla vicenda del Palacreberg abbattuto (e relative variazioni Gamec, Palazzetto e Arena di Chorus life), nei mesi scorsi ha «presentato una serie di esposti alla magistratura, alla Anticorruzione e alla Corte dei conti, tuttora in essere, per danno erariale stimato in circa 25 milioni di euro».