L’anno scorso, i rapporti fra l’amministrazione comunale e l’Anpi di Seriate erano stati a dir poco burrascosi, con l’associazione che aveva deciso di non partecipare ufficialmente al 25 aprile perché era stata negata loro parola all’interno della manifestazione.
Quest’anno invece la tensione si è allentata e per la prima volta l’amministrazione ha messo in programma la tappa al monumento Abbraccio ai Partigiani dove la banda è tornata a suonare Bella Ciao a distanza di anni.
L’Anpi
L’Anpi Seriate, dalla propria pagina Facebook, ha sottolineato: «Siamo contenti della riconciliazione con un ente pubblico che, al di là del colore politico, non dovrebbe mai essere in contrapposizione o in contrasto con un’associazione come l’Anpi, soprattutto per questioni legate al 25 aprile. Il primo cittadino ha fatto una sosta al monumento ai partigiani e la banda cittadina ha potuto suonare Bella Ciao».
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L’amministrazione
La manifestazione ha per il resto seguito poi il suo corso tradizionale, con l’arrivo in piazza Alebardi dove, oltre ai discorsi istituzionali, i ragazzi e le ragazze dell’istituto Majorana hanno letto dei brani inerenti la Liberazione. Anche l’amministrazione ha ricordato: «Il 25 Aprile, una festa nazionale che dobbiamo riempire di pace e libertà, che ci è stata data, che è partecipazione, che è rispetto delle opinioni altrui. Il 25 Aprile è festeggiare, ricordare, pregare per chi ci ha permesso di essere liberi in una grande nazione. Viva Italia liberata e libera, che ogni giorno dobbiamo costruire. Viva e onore a tutti i caduti che hanno combattuto per la nostra libertà, garantita dalla democrazia. Grazie ai cittadini, alle autorità civili, militari e religiose, alle associazioni darma, agli studenti del Majorana per questa sentita commemorazione».