La Fiera dei Librai chiude con 135mila visitatori: in leggero calo i libri venduti
Un -10 per cento rispetto al 2023, a causa anche del meteo dei primi giorni. Tra i generi più amati vince ancora la narrativa
Si è conclusa ieri, mercoledì 1° maggio, la sessantacinquesima edizione della Fiera dei Librai di Bergamo, che ha registrato più di 135mila visitatori in dodici giorni di manifestazione e oltre 17 mila libri venduti - tra romanzi, saggi e volumi per ragazzi.
Un risultato positivo quello della Fiera dei Librai più antica d’Italia che tuttavia evidenzia, nonostante la grande partecipazione di pubblico, un calo di vendite rispetto alla precedente edizione (-10 per cento rispetto ai 20 mila libri venduti nel 2023), sfavorite anche dalle condizioni metereologiche dei primi giorni.
Protagoniste di questo appuntamento, ancora una volta, le librerie indipendenti bergamasche - Libreria Arnoldi, Cartolibreria Nani, Libreria Palomar, Il Parnaso libri&natura, Punto a capo libri - che a ogni edizione tornano a riabbracciare il loro pubblico attraverso la scoperta delle nuove uscite letterarie, l’amore per i grandi classici e la presentazione delle numerose realtà più indipendenti e locali.
Il Sentierone si è trasformato, anche quest'anno, in un labirinto temporaneo di libri, parole e frasi capace di creare mondi e dare vita a riflessioni, seguendo il significativo slogan: Non vorrai più uscirne. La struttura dalle pareti trasparenti allestita in centro ha ospitato la maggior parte degli ottanta autori e autrici che hanno presentato i propri testi nello spazio incontri dedicato.
Alcuni dei sessanta eventi in programma si sono svolti invece all'auditorium di piazza Libertà, altri al Donizetti Studio e altri ancora a Nxt Station, in piazzale degli Alpini. In totale, sono stati 4.500 gli spettatori complessivi che hanno scelto di partecipare alle presentazioni editoriali.
I libri e i generi più venduti in fiera: al primo posto la narrativa
Guardando ai generi, in testa alla classifica delle vendite torna la narrativa, con il 29 per cento dei libri venduti, seguita dalla sezione bambini e ragazzi con il 23 per cento e dalla saggistica con il 22 per cento. Completano la classifica l’editoria locale che raggiunge il 15 per cento e la manualistica con l’11 per cento di vendite.
La classifica dei libri più venduti conferma l’interesse per la narrativa, per la saggistica del territorio e per gli scrittori ospiti della manifestazione, come alcune delle autrici candidate finaliste al Premio Strega 2024, ospiti in Fiera per la tappa bergamasca del Premio Strega Tour.
Al primo posto c’è Chi dice e chi tace di Chiara Valerio (Sellerio Editore Palermo, 2024), seguito da Grammamanti. Immaginare futuri con le parole di Vera Gheno (Einaudi, 2024).
Sul terzo gradino del podio delle vendite c'è Passeggiate resistenti in Malga Lunga di Roberto Cremaschi (Monti Edizioni, 2024), seguito da Malga Lunga tu sei il sacrario di Mario Pelliccioli (Achille Grandi Editore, 2024).
Al quinto posto si posiziona l’ultimo thriller dei Joël Dicker Un animale selvaggio (La nave di Teseo, 2024), seguito da Bergamasco lingua viva di Vecchio Daino (Sestante, 2023), recentemente scomparso. Completano la top ten La Meraviglia del tutto di Piero Angela e Massimo Polidoro (Mondadori, 2024), Dalla stessa parte mi troverai di Valentina Mira (Sem, 2024), Le Ribelli. Storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore di Nando Dalla Chiesa (Solferino, 2024) e Pimpa va a Bergamo di Francesco Tullio-Altan (Franco Cosimo Panini, 2024).
Non sono mancate infine le occasioni di divertimento anche per i più piccoli, che hanno animato in circa 415 il giocoso spazio bimbi, un ambiente colorato dove hanno potuto leggere, disegnare, giocare e imparare negli undici laboratori creativi, teatrali, dedicati all’illustrazione o alla lettura ad alta voce.