Maledizione Coppa Italia, l'Atalanta si arrende ancora alla Juventus: decide Vlahovic
Brutta partita e prestazione della Dea molto lontana da quelle dei giorni migliori. Nerazzurri mai davvero pericolosi. Infortunato de Roon
di Fabio Gennari
Niente da fare, la maledizione della Coppa Italia continua. Allo stadio Olimpico di Roma vince 1-0 la Juventus, decide un gol di Vlahovic al 4’ (errore grave di Djimsiti che tiene in gioco il serbo) e, nonostante un secondo tempo migliore rispetto alla prima frazione di gioco, con un paio di buone occasioni capitate sui piedi di Lookman e Touré, l’Atalanta non è riuscita a recuperare il risultato e ha perso la terza finale del trofeo nazionale degli ultimi cinque anni. Partita complessivamente poco spettacolare, nel finale annullato per fuorigioco il gol del 2-0 dello stesso Vlahovic con la Juventus che ha colpito anche una traversa con Miretti.
Scelte iniziali di Gasperini che promuovono Pasalic in mezzo al campo con de Roon in difesa, Scalvini va quindi in panchina, mentre gli assenti di giornata sono Scamacca (squalificato), Kolasinac e Holm, che sono in tribuna. Nella Juventus tutto confermato rispetto alle attese, con Nicolussi Caviglia che sostituisce lo squalificato Locatelli e la coppia Chiesa-Vlahovic in attacco. Serata estiva allo stadio Olimpico, quasi 67 mila gli spettatori presenti (di cui circa 23 mila nerazzurri) per un incasso di circa 4,5 milioni di euro.
Nel primo tempo la gara si mette subito bene per i bianconeri: errore di posizione al 4’ di Djimsiti, che rimane attardato, mentre Hien salta davanti a Vlahovic per metterlo in fuorigioco quando il numero 9 juventino si invola verso Carnesecchi e segna il vantaggio. I bianconeri al 9’ cercano il raddoppio con Danilo (deviazione fuori di Gatti), mentre la Dea è lontanissima parente di quella scintillante vista con la Roma: al 13’ combinazione Ederson-Lookman-Pasalic che si conclude con un destro debole, al 34’ De Ketelaere scarica malamente in Curva Sud un mancino interessante, mentre al 45’ Pasalic in area non trova il pertugio giusto rimpallato da Gatti.
La ripresa inizia con Touré al posto di De Ketelaere e l’Atalanta prova ad alzare un po’ i ritmi e a rischiare qualche giocata in più, ma dopo un destro di Lookman deviato in angolo (51’) grosso rischio dalle parti di Carnesecchi, con Hien che va a contatto con Vlahovic e lo manda a terra. Maresca non fischia, il metro è molto “inglese”, ma l’azione lascia diversi dubbi. Dopo l’uscita di de Roon per infortunio (fastidio al flessore), al 72' arriva l’occasione più bella per la Dea, con il cross di Lookman che pesca Miranchuk in area. La conclusione di controbalzo del russo è bella ma imprecisa e l’occasione sfuma.
Poco più tardi, gol annullato a Vlahovic per fuorigioco (73’) e palo di Lookman su sui si spengono le speranze dei nerazzurri. All’84’ Miretti risponde con un bel destro sulla traversa e in pieno recupero la conclusione di Ederson parata da Perin (94’) non conta, perché c'era stato un fallo di Touré. Al triplice fischio esultano i bianconeri e la Dea va sotto la Curva colma di propri tifosi, che cantano «ce ne andiamo a Dublino»: settimana prossima c’è un’altra finale, quella di Europa League contro il Bayer Leverkusen. La speranza è quella di rivedere la vera Atalanta.
Atalanta-Juventus 0-1
Reti: 4’ Vlahovic (J).
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; de Roon (65’ Toloi), Hien (60’ Scalvini), Djimsiti; Zappacosta (60’ Hateboer), Ederson, Pasalic (60’ Miranchuk), Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere (46’ Touré), Lookman. All. Gasperini.
Juventus (3-5-2): Perin; Garri, Bremer, Danilo; Cambiaso (81’ Weah), McKennie, Nicolussi Caviglia (62’ Miretti), Rabiot, Iling Junior; Vlahovic (81’ Milik), Chiesa (70’ Yildiz). All. Allegri.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Ammoniti: 17’ Hien (A), 55’ Vlahovic (J), 78’ Djimsiti (A), 90’ Bremer (J), 96' Toloi (A).
Espulsi: 95’ Allegri (J).
Comincia a diventare pesante, meglio non arrivarci alle finali se poi si perdono sempre. Mercoledì finisce 0-2 il primo tempo.
nelle partite che contano si vedono le grandi squadre... c'è un altra finale...
E 3 finali di coppa Italia xse. E stavolta senza furti evidenti vds finale con la Lazio. Senza Scamacca davanti il ns. potenziale offensive è stato quasi nulla. Cdk ridimensionato e koop sotto tono. L'ultimo miglio a noi con il Gasp porta proprio male Merc prox speriamo con Scamacca di fare meglio ma è sempre una finale e noi come file il Gasp siamo solo fa medaglie