Il mercato delle altre: Baroni allenerà la Lazio, a Napoli inizia l'era Conte
Per ora sono le questioni legate alle panchine ad animare le trattative. Tantissimi i cambi in Serie A, con rose poi da ricostruire e adeguare
di Fabio Gennari
Nei giorni in cui si attende l'inizio dell'Europeo in Germania, con cinque elementi della rosa di Gasperini pronti a ritagliarsi un ruolo da protagonisti (Scamacca, Pasalic, Djimsiti, De Ketelaere e Koopmeiners), il mercato si muove sia per la Dea che per le concorrenti.
In particolare, situazione pirotecnica a Roma, sponda Lazio, mentre a Napoli inizia il nuovo corso con Antonio Conte in panchina. Per la verità, a parte l'Inter tutte le concorrenti hanno da sistemare parecchie questioni, con la Juventus, ad esempio, che non ha ancora ufficializzato l'arrivo di Thiago Motta.
La confusione che regna sovrana in casa Lazio è incredibile. Dopo pochi mesi, il tecnico croato Tudor si è dimesso con reciproco scambio di accuse tra Lotito e il tecnico ad alimentare la polemica, sulla panchina dei biancocelesti arriverà Baroni, che nelle ultime due stagioni ha salvato prima il Lecce e poi, miracolosamente, il Verona. Tecnico a parte, la Lazio ha anche una rosa che perde i pezzi (Felice Anderson è andato in Brasile, Luis Alberto difficilmente resterà) e l'ambiente è completamente sfiduciato.
Dal punto di vista dell'entusiasmo, situazione opposta a Napoli. L'arrivo di Conte ha completamente ringalluzzito la piazza, che ora sogna di nuovo in grande. Il problema è che sul piano tecnico c'è una squadra da ricostruire in diversi reparti, con protagonisti come Osimhen e Kvara che sono con la valigia in mano. In generale, diverse le squadre che stanno cercando di muoversi con la Juventus, ad esempio, che deve ancora ufficializzare Thiago Motta ma intanto strizza l'occhio a Greenwood (Manchester United) ed è pronta ad inserire come contropartita anche Iling Junior.
Koop andrebbe bene in una squadra allo sbando. Chissà' se alla fine lo pagano o se deve andare in tribunale.