affluenza al 52%

Gafforelli è sindaco di Romano: il centrodestra ha vinto al ballottaggio con il 53,55%

Il centrosinistra perde la città della Bassa. Forza Italia mette la bandierina sul risultato: «Premiato il progetto moderato»

Pubblicato:
Aggiornato:

È Gianfranco Gafforelli il nuovo sindaco di Romano di Lombardia. Oggi pomeriggio (24 giugno), fin dai primi risultati dello spoglio del ballottaggio, è risultato chiaro il vantaggio del candidato del centrodestra.

La sfida si è conclusa con l'affluenza ferma al 52 per cento e la vittoria di Gafforelli al 53,55 per cento (4.038 voti) contro Paola Suardi del centrosinistra ferma al 46,45 per cento (3.502 voti).

La premonizione del «chi vince nella sezione 1 della "De Amicis" vince le elezioni» si è dimostrata quindi ancora una volta vera. Scrutinata quella sezione e appurato il vantaggio di Gafforelli, a un quarto alle quattro il vento sembrava già tirare verso destra. E così ha continuato durante l'avanzare dello spoglio, tanto che già prima delle cinque il centrodestra ha dato il via ai festeggiamenti.

La dichiarazione a caldo

«Sono contentissimo perché è stata una grande e netta vittoria - ha commentato a caldo Gafforelli - Sto, però, ricordando a tutti di festeggiare sì, ma con moderazione perché bisogna rispettare gli avversari e io ho grande rispetto per tutti coloro i quali si mettono in gioco per il bene pubblico. Il pensiero va già a domani, ci metteremo subito al lavoro per Romano che è una realtà complessa che richiede il nostro massimo impegno».

Forza Italia ci mette la bandierina

Nella coalizione, più di tutti festeggia Forza Italia, che sulla vittoria ci mette la "bandierina". Il coordinatore regionale di Forza Italia Alessandro Sorte: «Grande vittoria. Ci abbiamo creduto dall'inizio e Gafforelli ha dimostrato di essere il candidato giusto. Forza Italia è la prima forza di coalizione, il progetto moderato ha premiato».

Fratelli d'Italia non può non fare riferimento alle turbolenze nella fase di espressione del candidato, con la referente locale Valentina Tugnoli che sottolinea: «Sono felicissima, è una vittoria commovente. Fratelli d'Italia è arrivata dopo tante peripezie, ma hanno vinto la serietà e la coerenza. I nostri candidati hanno dimostrato grande radicamento e attaccamento al territorio».

Presente ai festeggiamenti anche il segretario provinciale della Lega Fabrizio Sala: «È la dimostrazione che il centrodestra unito vince . Qui a Romano, nonostante l'azione di disturbo di qualche scappato di casa, la cittadinanza ha riconosciuto la coalizione e il centrodestra ha vinto con un distacco importante».

In vista del ballottaggio, accanto a Gafforellisi era schierato anche il terzo candidato, Mario Suardi in cambio di una delega all'Ambiente.

gaffo
Foto 1 di 5

I festeggiamenti in piazza

gaffo festeggia3
Foto 2 di 5
gaffo festeggia
Foto 3 di 5
belli
Foto 4 di 5

Gianfranco Gafforelli e Alessandro Sorte

abbraccio
Foto 5 di 5

L'abbraccio tra i candidati sindaco

L'orgoglio di Suardi 

Paola Suardi, candidata sindaca del centrosinistra ha così commentato la sconfitta: «Accetto il risultato del ballottaggio. Sono orgogliosa del percorso fatto e del sostegno che ogni mio concittadino mi ha dimostrato in questi mesi di campagna elettorale. È stato un viaggio importante nel mio percorso umano e politico. Insieme alla mia squadra abbiamo proposto ai cittadini la nostra idea di Città. Non è bastato. Auguro buon lavoro a Gianfranco Gafforelli. Ora è tempo di guardare avanti, continueremo a lavorare per la nostra comunità, attraverso un’opposizione responsabile, propositiva e costruttiva. Io resterò sempre Paola, una vostra concittadina».

Pesi e contrappesi nel Pd

Amarezza nel Pd, come emerge dalle parole del segretario provinciale Gabriele Giudici: «La partita delle amministrative si chiude con un’occasione persa a Romano di Lombardia. Nonostante il grande entusiasmo e l’impegno costante profuso da Paola Suardi, dalla lista del Partito Democratico e da tutta la coalizione, l'esito del ballottaggio non è stato quello sperato».

Aggiunge però anche: «Le vittorie a Bergamo e in molti comuni, dove iscritti e simpatizzanti del partito democratico animano tante liste civiche di area centrosinistra, confermano il radicamento che i nostri amministratori dimostrano quotidianamente. Abbiamo dato prova di unità in tutta la provincia».

Daniele Pinotti, responsabile provinciale Enti locali del Pd bergamasco, conclude: «Riconfermiamo la quasi totalità delle nostre amministrazioni uscenti e cresciamo soprattutto nei comuni tra i 5 e i 15 mila abitanti, strappiamo tanti comuni “storici” al centrodestra e ci confermiamo forza di maggioranza relativa in vista delle prossime Elezioni Provinciali, dove giocheremo la partita con una lista ampia e inclusiva per continuare il buongoverno responsabile anche in Provincia di Bergamo».

Seguici sui nostri canali